Jannik Sinner sconfitto a Wimbledon, la rivelazione su cosa è avvenuto prima del match con Daniil Medvedev
Un gran peccato, per Jannik Sinner, che era tra i favoriti per la vittoria finale a Wimbledon e invece ha dovuto alzare bandiera bianca ai quarti di finale, battuto in cinque set da Daniil Medvedev. Il russo ha sfoderato la sua miglior prestazione stagionale e ha avuto ragione dell’azzurro, interrompendo una striscia di cinque sconfitte di fila nei confronti diretti.
Si era messa bene, con la vittoria, seppur tirata, nel primo set. Poi, nel secondo set, si è iniziato a capire che qualcosa non andava, con un Sinner non brillante come al solito. E costretto a un lungo stop nel terzo set, lamentando giramenti di testa e un malore per cui è tornato anche negli spogliatoi.
Si era temuto il ritiro, invece Jannik è tornato in campo, pur palesemente non al meglio. In svantaggio nel terzo parziale, lo aveva rimesso in piedi, perdendo al tie break, rifacendosi nel quarto set ma non avendo chance alla fine, con un Medvedev chiaramente più in palla.
Una sconfitta che fa male, ma che fa parte del gioco. Ricordando che è appena il quarto ko su 46 gare disputate dall’inizio dell’anno e che Sinner rimarrà comunque numero uno del mondo, anche se adesso Alcaraz e Djokovic hanno l’occasione di accorciare in classifica. Ora, la cosa fondamentale per lui sarà recuperare le energie per prepararsi alle Olimpiadi, con il torneo di Bastad prima di sbarcare a Parigi.
Sinner, il malore in campo e il retroscena spiegato in conferenza stampa: che disdetta
In conferenza stampa, Sinner non si è nascosto dietro la sua condizione precaria e ha fatto i complimenti a Medvedev, che ha meritato la vittoria per aver giocato meglio di lui. Quindi, la spiegazione su che cosa gli è successo effettivamente.
Ecco cosa ha raccontato l’altoatesino: “Non mi sentivo bene già dalla mattina, di notte non avevo dormito bene. Ero stordito, mi girava la testa, con lo sforzo fisico la cosa è peggiorata. Non volevo uscire dal campo, è stato il momento più difficile“. Anche in questa occasione, comunque, Jannik ha mostrato una grande tempra e di non arrendersi di fronte alle avversità. Ci saranno sicuramente opportunità di rifarsi nei prossimi tornei.