Nuova veste per la Formula 1 che sembra destinata ad aprire le porte anche alle donne: Jessica Hawkins ha iniziato la rivoluzione.
Inutile negare che fino a qualche anno fa erano pochi gli sport dove i professionisti, sia maschi che femmine, potevano essere messi sullo stesso piano. Basti pensare alla pallavolo, probabilmente una delle prime discipline sportive giocate e apprezzate in egual misure indifferente dal genere chiamato a scendere in campo. Oggi fortunatamente sono sempre di più gli sport che stanno aprendo le porte a tutti, anche in Formula 1 dove la star si chiama Jessica Hawkins.
Il primo Gran Premio di F1 è stato disputato in Gran Bretagna, esattamente nel ben noto circuito di Silverstone, nel 1950 e da quel giorno si è trattato di uno sport particolarmente settoriale. Sono infatti poche le donne che hanno avuto gli onori e gli onori di salire a bordo di una monoposto. Una di loro è proprio la pilota britannica che sembra già destinata a rivoluzionare questo tipo di ruolo.
Ha 28 anni, è nata in Inghilterra ed è una profonda appassionata di motori. Questo suo amore l’ha portato ad unire passione e lavoro e oggi parlano tutti di lei. La Hawkins corre già da qualche anno ma solo in tempi recenti è finiti sulla bocca di tutti. Questo è la storia della donna rivoluzionaria che può vantare il prestigioso traguardo di aver pilotato una vettura da Formula 1.
Una donna in Formula 1: la storia di Jessica Hawkins
Tutto è cominciato nel 2014 quando aveva appena 19 anni, fu proprio lì che iniziò la sua avventura su pista a bordo delle vetture della Formula Ford. Campionato organizzato dalla nota casa automobilistica americana dedicata alle giovani leve di queste sport. Esperienza che le è rimasta nel cuore e che l’ha portato a sognare il salto di qualità. Cosa avvenuta qualche anno più tardi, nel 2019, quando ha fatto il proprio debutto in W Series.
Ad aver puntato forte su di lui fu il team Hitech GP, scuderia che è stata ampiamente ripagata visto che nel circuito femminile la Hawkins sembra aver avuto davvero poche rivali. Esperienza durata tre anni prima di fare un ulteriore salto di categoria. In questo periodo ad averle messo gli occhi addosso ci ha pensato l’Aston Martin che ha deciso di fare di lei una delle sue ambasciatrici.
Al punto che lo scorso 21 settembre la scuderia britannica ha deciso di farla accomodare su una delle sue vetture in vista di un prestigioso test. Giro di ricognizione in Ungheria per la soddisfatta Jessica Hawkins che ha così avuto modo di guidare una Aston Martin AMR21. L’ultima ad aver gioito di un simile prestigio fu Tatiana Calderon nel 2018, da allora nessun altra donna ha guidato in F1.
Insomma, traguardo importantissimo per la giovane pilota che ha ammesso di essersi preparata tantissimo per arrivare a questo momento e a quanto pare i suoi sforzi sono stati ripagati. Oggi la Hawkins è tornata a competere nelle sue categorie ma spera che presto una donna possa non solo pilotare in F1 con regolarità ma possa finalmente prendere parte ad interi campionati.