La Juventus guarda ancora in casa Napoli per il futuro: affare fatto, a fine stagione sarà bianconero un altro protagonista dello scudetto.
La nuova Juventus è sempre più simile al Napoli campione d’Italia. Per poter ritrovare la strada della vittoria, in un calcio che sembra cambiato rispetto al recente passato, il club bianconero ha deciso di prendere come esempio proprio la squadra azzurra gestita da De Laurentiis.
I nuovi trionfi possono passare solo da un’attenzione maniacale per i conti e attraverso un mercato all’insegna della sostenibilità. Si spiega così l’arrivo di Cristiano Giuntoli, pedina fondamentale per i successi partenopei, la scorsa estate. Ma il Football Director non sarà l’unico ex Napoli in bianconero ancora a lungo.
Uno dei grandi protagonisti dello scudetto azzurro è pronto a raggiungere l’ex mentore Giuntoli a Torino a partire dal prossimo anno. Una nuova pugnalata alla schiena per De Laurentiis, che si ritroverà privo di un altro degli uomini che hanno permesso la trionfale cavalcata azzurra dello scorso anno.
Stavolta però si tratta di un ‘tradimento’ in un certo senso già annunciato e probabilmente già messo in conto dallo stesso numero uno azzurro, che in estate ha inaugurato una “new era” per il suo Napoli e che non ha alcuna intenzione di trattenere con la forza chi ormai ha scelto di sposare una nuova causa.
Juventus, arriva il braccio destro di Giuntoli: lascerà il Napoli a giugno
Mentre il Football Director bianconero sta lavorando sotto traccia per cercare di convincere Piotr Zielinski a vestire la maglia zebrata dalla prossima stagione, impresa peraltro non semplice, nonostante le difficoltà tra il polacco e il Napoli per il rinnovo, un altro protagonista azzurro è pronto a trasferirsi a Torino.
Giuntoli potrà presto contare sul suo uomo di fiducia, il braccio destro con cui ha costruito gran parte dei suoi successi: Giuseppe Pompilio.
Il contratto del vice dell’ex direttore sportivo partenopeo è in scadenza a giugno 2024 e non verrà ovviamente rinnovato con il Napoli. La sua permanenza sotto l’ombra del Vesuvio è stata d’altronde una sorta di ripicca di De Laurentiis nei confronti di Giuntoli, uno sgarbo che ha voluto fargli per ripagarlo del ‘tradimento’ consumato ai suoi danni.
Che il binomio fosse destinato a ricomporsi dunque era chiaro, e tra qualche mese Pompilio e Giuntoli potranno tornare a lavorare insieme, per rendere la Juventus sempre più sostenibile, per costruire i successi del presente e del futuro. Quei successi che il Football Director bianconero spera di poter cominciare a collezionare già a partire da questa stagione, iniziata in maniera entusiasmante dal punto di vista dei risultati, come dimostrato da una classifica che oggi sorride agli uomini di Allegri.