La Juventus col Sassuolo ha messo in scena il primo passo falso grave della stagione. Un ko pesante nel gioco e nelle dimensioni che ha portato a critiche molto importanti
È arrivata la prima sconfitta stagionale anche per la Juventus, crollata contro il Sassuolo sotto i colpi dei vari Laurientè, Pinamonti e Berardi. Una vera e propria debacle nelle proporzioni di un 4-2 chiuso dal clamoroso autogol di Gatti che riassume perfettamente la partita negativa messa in campo dalla compagine di Massimiliano Allegri.
Tantissimi errori tecnici, poca attenzione ed una struttura troppo fragile per Vlahovic e compagni, messi sotto nel punteggio a più riprese dai neroverdi, prima col clamoroso errore di Szczesny su Laurientè, poi ancora dalla magia di Berardi ed infine dal tap-in vincente di Pinamonti poco dopo il momentaneo 2-2 di Chiesa.
Una serie di circostanze negative che hanno evidenziato tutta la fragilità di una squadra che non è stata in grado di portare a casa il bottino pieno nonostante l’assenza di coppe europee infrasettimanali che potesse ostacolarne la condizione. Un tasto su cui ha battuto anche Ezio Greggio, attore e presentatore tv, che su Twitter ha scritto: “La Juventus di stasera col Sassuolo è stata inguardabile. Una squadra che ha solo da pensare al Campionato non può giocare, anzi “non giocare così”. Giuntoli di calcio ne capisce, deve fare qualcosa”.
Juventus disastrosa col Sassuolo, Ezio Greggio: “È stata inguardabile”
Un modo di giocare fin troppo altalenante quello proposto dalla Juventus, che in avvio di stagione aveva anche regalato sensazioni positive, salvo poi cadere proprio in casa del Sassuolo.
Una debacle che ha fatto infuriare Ezio Greggio, che su Twitter ha proseguito in modo netto la sua analisi: “Non si può giocare a modo alterno come stiamo facendo in questo Campionato. Reparti distanti, giocatori stanchi che non sanno come giocare la palla, di nuovo mancanza di personalità, di schemi, di fisicità e forma”.
Il conduttore si è quindi soffermato sui tanti errori e prestazioni negative dei singoli: da Gatti a Szczesny passando per Vlahovic, Miretti e Rabiot. Il tutto senza però dimenticare l’episodio del fallo di Berardi che sarebbe potuto costare il rosso all’esterno neroverde: “Poi non dare rosso a Berardi è vergognoso, se quel fallo lo faceva Danilo glielo davano con 3 giornate di squalifica, ma non è una scusante, il Sassuolo ha stra meritato la vittoria”.
Non cerca scuse Greggio, che da tifoso della Juventus spera di vedere i bianconeri in maniera diversa.