Juventus, il danno ha un prezzo preciso: si parla di quasi 89 milioni di euro (per la precisione 88,7). Giuntoli deve intervenire in fretta
Il calciomercato chiuderà tra meno di un mese. Tantissime (a dire il vero quasi tutte) sono le squadre che ancora devono completare il loro lavoro. Sia in entrata ma, soprattutto, in uscita. Tra queste, ovviamente, c’è anche la Juventus. Non è affatto un mistero che la dirigenza bianconera, su questo fronte, non abbia mai smesso di lavorare.
Tanto è vero che il ds Cristiano Giuntoli sta cercando di accontentare, quanto più possibile, le richieste del suo allenatore. Thiago Motta, in questi giorni, è stato molto chiaro: Federico Chiesa è libero di trovare una nuova sistemazione prima della chiusura della sessione estiva. Stesso discorso vale anche per gli esuberi che non rientrano più nel progetto tecnico dell’italo-brasiliano. Soffermandoci proprio sugli esuberi arriva un dato non indifferente che fa pensare molto.
Secondo quanto riportato da ‘Calcio e Finanza’ pare che la società bianconera debbia compiere una vera e propria impresa in questo mese di agosto. Ovvero? Cedere giocatori che sono un problema per le casse del club e cercare di monetizzare dalle loro partenze. Il totale di questa impresa? Quasi 89 milioni di euro (per la precisione 88,7).
Juventus, Giuntoli al lavoro: ad agosto si lavora alle cessioni
Prima di poter compiere qualche altro colpo in entrata, Giuntoli deve prima iniziare a sfoltire buona parte della rosa. Nel match amichevole contro i francesi del Brest non sono stati schierati buona parte di calciatori. Proprio coloro che devono necessariamente fare le valigie. Stiamo parlando di Federico Chiesa, Wojciech Szczesny, Arthur, Weston McKennie, Daniele Rugani, Mattia De Sciglio, Arkadiusz Milik, Filip Kostic e Tiago Djalo.
Con tutte queste possibili cessioni la Juventus incasserebbe una cifra di quasi 90 milioni di euro. Una buona notizia per il bilancio della società visto che si andrebbe a risparmiare il peso a bilancio di tutti i giocatori citati in precedenza. Tanto da prendere in seria considerazione l’ammortamento annuale e, soprattutto, il loro stipendio lordo.
In questa “speciale classifica” al primo posto spunta proprio il nome di Federico Chiesa. Il figlio d’arte ha un “valore” complessivo di ben 23 milioni di euro. Non “scherza” nemmeno Arthur: il centrocampista brasiliano, da solo, vale quasi 18 milioni di euro. Medaglia di bronzo, invece, per Szczesny: l’estremo difensore polacco vale 13,5 milioni. Una missione (quasi) impossibile per Giuntoli chiamato, in questo mese di agosto, agli straordinari.