Ultimissime in merito al futuro della Juventus. L’azionista lancia l’allarme e minaccia la presidenza di Ferrero e la poltrona di direttore generale di Scanavino, ecco tutti i dettagli.
Situazione ingarbugliata alla Juventus. Ancora una volta è il bilancio a finire sotto la lente d’ingrandimento. Ci sono dei problemi che possono portare a delle svolte improvvise per quanto riguarda la società bianconera. Ecco gli ultimi aggiornamenti rivelati dal piccolo azionista bianconero.
Ci sono tanti fattori che hanno compromesso l’ultima rendicontazione semestrale della Juventus, con scadenza al 31 dicembre 2023, a partire dall’esclusione dalle Coppe europee che ha compromesso i conti del club.
Juventus, l’azionista minaccia la società: le ultime
Numeri negativi per il bilancio della Juventus. I bianconeri hanno perso oltre 90 milioni, nell’ultimo semestre.
Il documento, pubblicato sul sito ufficiale del club, è chiaro e conferma le difficoltà della società che dovrà fare i conti, per i prossimi anni, con una gestione oculata anche per quanto riguarda il calciomercato e le spese d’ingaggio per i giocatori. Bisognerà rivedere molti contratti e abbassare il monte salariale dei calciatori e proseguire su quanto fatto già l’estate scorsa.
Una situazione non del tutto rosea che mette in difficoltà il presidente Ferrero e l’amministratore delegato Scanavino che dovranno gestire questo momento assai particolare per la società bianconera. C’è totale fiducia da parte di I tifosi si aspettano delle risposte anche perché c’è l’ambizione di ritornare a vincere in Italia.
Intanto, da parte di uno dei piccoli azionisti della Juventus arriva la minaccia riguardo il commissariamento della società che può portare all’addio di Ferrero e all’arrivo di un nuovo presidente alla Juventus. Con un sogno da parte dei tifosi, che sperano nel ritorno di Del Piero o Chiellini.
Juventus: società commissariata, l’annuncio dell’azionista
Ai microfoni di TV Play è intervenuto Marco Bava che è uno dei piccoli azionisti della Juventus. Arriva l’allarme riguardo il futuro della società bianconera che rischia di essere commissariata, ecco tutti i dettagli.
“Penso che alla Juventus ci sono tutti gli estremi per commissariare la società. Lo prevede la Legge 231, quando ci sono dei fatti gravi sul controllo del bilancio si può chiedere ciò. Continuano a mancare informazioni e ci sono delle carenze negli accantonamenti del bilancio. Per esempio per Ronaldo mancano 20 milioni, non proprio noccioline. Quando gli azionisti della Juventus vengono in assemblea, la maggior parte elogia e fa i complimenti alla società”.
“Il 60%, anche se facevano cose bestiali, apprezzano i dirigenti mentre altri parlano solo di calcio e non di bilancio. L’azionista della Juventus non critica il Consiglio d’Amministrazione e non cerca neanche di capire le cose come stanno”.