Il futuro di Massimiliano Allegri sembra essere ormai segnato: ecco quando dovrebbe arrivare l’esonero del tecnico.
Non è un momento semplice per la Juventus, a maggior ragione dopo l’inatteso tracollo in campionato contro il Sassuolo. La squadra di Dionisi, in una gara senza storia, ha letteralmente asfaltato la ‘Vecchia Signora’ con un 4-2 che ha riportato il malumore in casa bianconera.
Nonostante la mancanza di impegni europei e quindi la possibilità di concentrarsi solo sul campionato, gli alti e bassi registrati dal gruppo bianconero sembra stia portando a lunghe e profonde riflessioni i vertici di casa Juventus. Durante l’estate la parola d’ordine è stata ‘rilancio’, attraverso le conferme dei maggiori campioni già presenti in rosa e senza particolari colpi di testa in entrata, per non incidere sul bilancio.
Al di là del tanto chiacchierato arrivo di Cristiano Giuntoli che ha lasciato il Napoli per diventare il nuovo direttore sportivo della ‘Vecchia Signora’, il fulcro del rilancio bianconero è stato in primis uno: Massimiliano Allegri. La conferma del tecnico di Livorno, che rimane sotto contratto fino al 30 giugno 2025 con il club piemontese, ha fatto storcere il naso a molti.
E sia i risultati che il gioco che continua a latitare in praticamente ogni gara, non fa altro che dare ragione a chi l’allenatore toscano lo avrebbe già cambiato durante lo scorso calciomercato estivo. Il futuro di Massimiliano Allegri, adesso, pare essere definitivamente segnato.
Esonero Allegri, divorzio inevitabile: la data
La storia d’amore tra Massimiliano Allegri e la Juventus sembra essere ormai giunta al capolinea. I risultati nel mondo del calcio sono tutto e la società torinese sembra aver ormai definito quella che sarà la strategia per la guida tecnica nell’immediato futuro.
Allegri rimarrà alla Juventus fino alla fine dell’attuale stagione e solo a bocce ferme, nell’estate 2024, il divorzio sarà ufficiale. La decisione, però, sembra essere già stata presa. Non è da escludere che l’esonero possa arrivare anche durante la stagione ma solo in caso di tracolli imperdonabili da qui ai prossimi mesi.
Rimane ancora da chiarire quale possa essere la scelta dei vertici bianconeri per la sostituzione, con diversi profili che già in passato sono ventilati per la panchina della Juventus. La pazienza, però, pare essere ormai finita. E la certezza, unica e sola, è data dal fatto che ormai ai piani alti il credito di Allegri si è azzerato: l’addio a fine stagione – quando mancherà un solo anno all’esaurimento del ricco contratto del tecnico livornese – è ormai cosa fatta.