Dopo quattro giorni di torneo, Aaron Baddeley si aggiudica il suo primo torneo PGA, il Verizon Heritage.
Si conclude così il duello con Jim Furyk durato per tutta la quarta tornata, che ha visto i due alternarsi al vertice fino all’ultima difficile buca, dove abbiamo assistito, sul green, ad una situazione rocambolesca che poteva portare alla vittoria di Furyk, a quella di Baddeley oppure ad un pari.
Infatti i due si sono trovati a puttare da quasi la stessa distanza, circa 2,5 metri.
Per primo Furyk: se avesse imbucato Baddeley doveva puttare per il pari; se avesse sbagliato Baddeley poteva puttare per la vittoria. E così è stato: Furyk sbaglia il putt e Baddeley imbuca e vince il suo primo torneo Pga, tra gli abbracci della moglie Richelle inquadrata spesso nel corso della gara.
Al terzo posto a pari merito troviamo Vaughn Taylor e Billy Mayfair autore di tutti e quattro le tornate sotto i 70 colpi (65, 69, 68, 69). A Mayfair è mancata un pizzico di fortuna nei putt delle ultime buche, dove abbiamo assistito per ben tre volte cosecutive, a putt che si sono fermati a un paio di centimetri dalla buca.
Deludente Ernie Els che finisce a 5 colpi dal vincitore girando in 71 colpi, dopo averne fatti 65 alla terza tornata.
Rivelazione invece Brett Quigley finito a -11; dopo 3 Birdie e 1 Eagle nelle prime 5 buche purtroppo si spegne nelle restanti 13 buche.
Baddeley con questa vittoria fa un bel salto nella money list: prima del Verizon aveva incassato solo 70.000 dollari nel 2006. Vincendo il Verizon si porta a casa ben 954.000 dollari in un colpo solo: non male come balzo per un venticinquenne.
Siamo di fronte ad un nuovo campione o solo ad una meteora?
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