Non è solo il nuovo numero uno al mondo del tennis, ma un simbolo: Jannik Sinner è ammirato anche dalla stella del golf che sogna un incontro.
Questo è un periodo d’oro per lo sport italiano e ora aspettiamo solo le Olimpiadi di Parigi 2024 per certificarlo. Ma è indubbio che ci sono molte discipline che stanno vivendo un boom. Il tennis, con Jannik Sinner come suo simbolo, ma anche il golf azzurro che sta raccogliendo grandissimi risultati in campo.
C’è una data che in effetti cambia tutto: lunedì 10 giugno Sinner si è svegliato come nuovo numero 1 al mondo e non era mai successo. A lui certamente ma anche ad un italiano e per questo possiamo davvero parlare di una rivoluzione storica. Il 22enne di Sesto Pusteria è diventato il ventinovesimo capofila dell’ATP dal 1973, anno in cui è stata introdotta la classifica computerizzata, e il primo italiano.
Sembra dunque essersi aperta una nuova era, con l’azzurro e Carlos Alcaraz, che è appena più giovane di lui, in lotta per il primato nel ranking. Sinner guarda tutti dall’alto anche nella “Race to Turin”, la classifica che qualificherà i primi otto alle Nitto ATP Finals della Inalpi Arena, dal 10 al 17 novembre. Qui precede il tedesco Alexander Zverev, finalista al Roland Garros, e lo stesso Alcaraz. E vincendo domenica scorsa a Halle, primo successo sull’erba in carriera, ha allungato ancora.
Jannik Sinner nel mirino di un big del golf, appuntamento a Parigi
Ma non c’è solo Sinner e meno male. Fra le donne al numero 7 della classifica WTA troviamo Jasmine Paolini, che ha raggiunto la prima finale Slam in singolare e in doppio, con Sara Errani a Parigi. E nel doppio Andrea Vavassori e Simone Bolelli, finalisti sia agli Australian Open che al Roland Garros, sono stabilmente tra le prime tre coppie.
La nuova stella del tennis mondiale in realtà però ha da tempo ammesso che non gli basta essere arrivato a questo traguardo. Sogna l’oro olimpico, un appuntamento che tre anni fa a Tokyo aveva saltato per scelta ma che ora sulla terra parigina può essere suo. Sarà certamente uno degli azzurri di punti ai Giochi ma non l’unico.
Perché questa volta anche il golf si gioca carte importante, soprattutto al maschile con Matteo Manassero e Guido Migliozzi. Il 27enne vicentino è reduce dal successo nel KLM Open di Amsterdam, uno dei tornei più importanti nel calendario del DP World Tour. E questa settimana è a caccia del bis negli Open d’Italia a Cervia/Milano Marittima.
Ma ha già confessato che anche lui pensa a Parigi. Sul campo dove due anni fa ha vinto gli Open de France partirà come uno degli uomini da battere. Però “ci sarà il top del golf mondiale e l’obiettivo sarà portare il tricolore più in alto possibile. Mi piacerebbe incontrare Jannik Sinner, un campione incredibile, sarebbe bellissimo scambiare opinioni con lui. Lo ammiro molto”, riferisce La Repubblica.