Continua a tenere banco la vicenda relativa all’errore durante il match tra Stefanos Tsitsipas e Jannik Sinner.
Il Masters 1000 di Monte-Carlo è ufficialmente terminato, si è concluso cosi il primo torneo di rilievo della stagione sulla terra battuta e ha già dato le prime indicazioni. Dopo le difficoltà di inizio stagione Stefanos Tsitsipas ha reagito alla grande, il greco ha vinto il torneo del Principato per la terza volta in carriera ed è tornato nuovamente in Top Ten. In finale la sfida con Ruud è stata praticamente senza storia.
Tsitsipas ha vinto e convinto, ma la vera finale è stata la sfida in semifinale contro il nostro Jannik Sinner, sconfitto dopo un’accesa battaglia. L’azzurro avanti 4 a 1 nel terzo e decisivo set è crollato dinanzi ai crampi e ha portato cosi Stefanos a vincere gli ultimi cinque game del match, chiudendo cosi la sfida. Un episodio che ha fatto particolarmente discutere è arrivato nel sesto gioco del terzo set.
La giudice di sedia Tourte ha commesso un grave errore non chiamando un doppio fallo a Tsitsipas su una palla nettamente fuori, la sfida sarebbe andata sul 5 a 1 e sarebbe praticamente finita, crampi o meno di Sinner. Il match invece è proseguito ed è girato dalla parte del tennista ellenico che – come confermato in conferenza – ha approfittato e non poco di un errore gravissimo.
Sinner-Tsitsipas, duro attacco di Flavio Briatore
Sui social in tanti hanno criticato la giudice di sedia, rea di un errore che ha praticamente ‘falsato’ la sfida. Solo Sinner ha minimizzato, confermando l’errore ma tenendo un atteggiamento cauto. Per Jannik chiunque può sbagliare, lui come l’arbitra e quindi sono cose che capitano. Non si può dire lo stesso dei tifosi e un tifoso doc come Flavio Briatore ha attaccato:
“Anche nel tennis abbiamo visto che un arbitro può farti perdere un incontro“, ha pubblicato sui propri canali Instagram e poi Briatore ha attaccato duramente l’arbitra: “Un arbitro con la coda di cavallo e la testa come la coda ha chiamato dentro una palla fuori di 15 centimetri, grazie a lei e grazie a tutti. Bravo comunque Sinner”.
Parole davvero dure, quasi insulti nei confronti della giudice di sedia e in tanti hanno approvato le parole dell’ex dirigente di Formula Uno. Sinner invece va avanti per la sua strada e dopo Monte Carlo lavorerà in vista dei prossimi tornei, prima Madrid e poi l’amato torneo di casa agli Internazionali d’Italia a Roma. Un errore può capitare, testa alla prossima.