Sinner, non si può mai stare tranquilli: le dichiarazioni dell’avversario la dicono lunga sull’atmosfera della prossima stagione.
Il bello del tennis è che è imprevedibile. Che ci sono sempre nuovi talenti pronti ad esplodere e a riscrivere la geografia del ranking Atp, alterandone gli equilibri. Si pensi a Carlos Alcaraz, per esempio, il cui exploit è stato tanto improvviso quanto fragoroso. La sua ascesa al trono del circuito, in tal senso, è assolutamente emblematica.
Sanno quindi bene, i tennisti che popolano la classifica mondiale, che la “lista” degli avversari dai quali guardarsi si evolve di continuo. Che non si può mai stare davvero tranquilli, neppure quando si è sul tetto del mondo. Ed ecco spiegato, di conseguenza, perché Jannik Sinner non dovrebbe assolutamente adagiarsi sugli allori. I rivali potenzialmente più pericolosi non sono solo, infatti, quelli che conosciamo già, vale a dire Alcaraz, Rune, Djokovic e Medvedev. C’è una fila lunga così di tennisti che si sono messi sotto per migliorare e che sperano, in questa stagione, di scalare il ranking e di approdare in mezzo ai grandi.
Uno di essi è italiano e ha una grinta tale che nulla gli vieta, in effetti, di giocare a livelli più alti di quelli ai quali è abituato. Ci riferiamo a Lorenzo Sonego, l’atleta torinese che, nei giorni scorsi, ha rilasciato un’intervista molto interessante al quotidiano La Repubblica, condividendo i suoi sogni e le sue aspettative per il 2024.
Sinner, attento a lui: Atp Finals nel mirino
Il numero 46 del mondo non intende più stare nelle retrovie del ranking. Vuole risalire la china e fare un balzo in avanti, motivo per il quale si è posto degli obiettivi molto ambiziosi in previsione della stagione che sta per entrare nel vivo.
“Sarà un anno positivo, me lo sento – ha detto nell’intervista – Ho lavorato duro allo Sporting, sono molto concentrato e i progressi in campo continuano. Adesso però si tratterà di trovare la continuità di rendimento per fare di nuovo un salto in avanti in classifica”. “Voglio tornare ai livelli di due anni fa (era stato al 21esimo posto del ranking Atp, ndr) per potermi migliorare ancora – ha poi confessato Sonego, che è già in Australia per la United Cup – Credo di aver accumulato l’esperienza per poter fare ancora meglio nel 2024″.
I sogni nel cassetto sono due. Le Olimpiadi di Parigi in estate le Atp Finals, che si giocano a casa sua e che, di conseguenza, hanno per lui un valore ancor più importante. Si guardi le spalle, allora, Sinner: c’è un nuovo avversario che potrebbe rendere tutto più complicato.