Michael Schumacher ha fatto perdere un campionato volontariamente alla Ferrari, secondo il parere di un grande esperto di Formula 1
La rivelazione ha fatto ovviamente il giro del mondo e ha turbato e non poco i tantissimi tifosi della Rossa e del sette volte iridato. Nonostante la grandissima epopea in rosso, in realtà, Schumi avrebbe un titolo sulla coscienza.
Nel momento in cui mise piede a Maranello, la Ferrari non era il grande team che tutti conosciamo. Michael Schumacher firmò per il Cavallino Rampante nell’inverno del 1995, prendendo parte al campionato 1996 a bordo della Rossa. Quella prima stagione portò in dote tre vittorie estremamente significative e la consapevolezza che si poteva iniziare una lunga rincorda al successo. La Williams di Hill e Villeneuve era ancora troppo forte e difatti furono loro due a contendersi lo scettro di campione (vinto dal primo).
Dall’anno successivo, però, la musica cambiò e la Ferrari arrivò all’ultima gara di Jerez de la Frontera ancora in corsa. L’incidente che tutti ricordano tra Michael e Jacques è rimasto negli annali del Motorsport e portò anche alla squalifica del Kaiser. Il 1998 poteva sembrare l’anno buono, sia per il progetto tecnico di livello del Cavallino, sia per la fine del ciclo della Williams Renault. Il problema fu la crescita esponenziale della McLaren Mercedes, che con Mika Hakkinen divenne imbattibile. Schumacher arrivò a Suzuka con la speranza di farcela, ma un problema con la frizione in griglia di partenza vanificò il sogno. Festa ancora rimandata.
Michael Schumacher, nel 1999 ostacolò Eddie Irvine per la conquista del titolo: il parere di Eddie Jordan
L’anno giusto doveva essere il 1999, 20 esatti dopo l’ultimo trionfo targato Jody Scheckter (1979). Anche lì, però, il destino avverso ci mise lo zampino, con Schumi costretto a diversi mesi di stop per il grave infortunio rimediato a Silverstone, con la rottura di tibia e perone.
La Ferrari aveva progettato una grandissima vettura, tanto che il secondo pilota Irvine era stato in grado di rimanere in lotta per il titolo con Hakkinen. Schumacher tornò in fretta e furia dall’infortunio per dare una mano al compagno nella lotta alle McLaren. Secondo quanto raccontato da Eddie Jordan, però, fece perdere il campionato volontariamente all’irlandese.
In un recente episodio di Formula For Success, l’ex proprietario della scuderia omonima ha dichiarato: “A Suzuka, nel 1999, Schumacher fece tutto il possibile per non far vincere il compagno di squadra”.
Secondo Jordan e il connazionale Irvine, il fenomeno tedesco non avrebbe voluto che a riportare il titolo a Maranello fosse un altro al di fuori di lui, specie dopo una simile lunga attesa.