L’attaccante della Lazio, Ciro Immobile, può chiudere a sorpresa la sua avventura in biancoceleste. Le sue parole sono state chiarissime, la possibile svolta già a gennaio?
Il futuro di Ciro Immobile è a sorpresa in discussione. Il capitano della Lazio non ha gradito le critiche ricevute da una parte dei suoi stessi tifosi in questa annata che si sta dimostrando molto sfortunata per lui, al pari della precedente.
Con molti che già l’hanno scaricato come “bollito” e “carriera nella fase discendente”. Ciro da Torre Annunziata però non ci sta, vuole dimostrare che anche a 33 anni è in grado di fare ancora la differenza e soprattutto c’è rimasto malissimo, tanto da pensare seriamente all’addio a gennaio.
In sintesi l’ex Torino, dal 2016 bandiera e bomber della Lazio, è stato criticato da una parte dei tifosi, soprattutto quelli da “tastiera”, sui social. Alcuni hanno addirittura “esultato” quando Sarri ha schierato dal 1′ Castellanos. La stessa tifoseria laziale è divisa su questo argomento, considerando come invece gli Ultras della Curva Nord sono vicini al proprio capitano come dimostrano alcuni striscioni apparsi durante la gara con l’Atalanta. Ad ogni modo l’attaccante non l’ha presa per nulla bene ed è sbottato.
Lazio-Immobile, è rottura: addio in vista già a gennaio?
Da premettere che “chi mi critica è solo una piccola parte della tifoseria, che non definirei nemmeno tifosi della Lazio“, come sottolineato dallo stesso Immobile nel corso di una lunga intervista rilasciata a “Il Messaggero”. Poi però ci va giù duro, dimostrando di non aver digerito le critiche.
“Dopo quanto fatto in questi anni mi aspettavo maggior riconoscenza”, rincara la dose Immobile. Poi ecco l’affondo: “Lo scorso luglio ho ricevuto proposte dall’Arabia Saudita ma sono rimasto per la Champions e per i tifosi. Adesso invece mi fanno vacillare, non so più se rifiuterei. Anzi a gennaio non so se resto. Non nascondo che nei momenti peggiori ho pensato che era meglio se me ne andavo”. Ci va giù pesante il capitano che poi continua quello che ai più è sembrato uno sfogo: “Restare a vita alla Lazio? Non lo so. Prima avrei detto di sì, oggi non lo so, non mi sento di dire né sì né no. Devo prima ritrovare la forma, poi deciderò a mente fredda”.
Sfogo o fondo di verità? Chissà. Intanto in Arabia Saudita sicuramente torneranno alla carica già a gennaio e a questo punto il capitano biancoceleste è da considerarsi in bilico. Può davvero lasciare la Lazio con un addio che sarebbe amarissimo. Il recordman di gol nella storia capitolina non meriterebbe un finale così deludente.