I risultati degli esami strumentali ai quali il giocatore si è sottoposto questa mattina sono risuonati come una doccia fredda, anzi freddissima, per il club, l’allenatore e tutti i suoi tifosi.
Stando infatti a quanto si può leggere ed apprendere dal comunicato ufficiale pubblicato dalla società sui propri siti, l’infortunio che ha costretto il giocatore a saltare l’ultima partita di Serie A è risultato essere tanto grave quanto ci si aspettava. A fronte di questo i tempi di recupero si prospettano essere particolarmente lunghi, motivo per il quale non solo l’allenatore dovrà essere bravo a sopperire a questa assenza nelle prossime settimane, ma la società dovrà valutare al meglio se sostituire il giocatore con l’imminente avvio del calciomercato.
Infortunio grave: arrivati gli esiti degli esami
La squadra non poteva chiudere nel peggiore dei modi questo anno calcistico, visto che oltre alla sconfitta di oggi in campionato è anche arrivata una notizia tutt’altro che positiva che potrebbe mettere decisamente in difficoltà l’allenatore in vista dei primi impegni del 2024. Stando infatti a quanto comunicato dal club, l’attaccante sarà costretto a rimanere fermo ai box per diverso tempo a causa di un infortunio piuttosto serio che potrebbe cambiare anche i piani della società in vista dell’imminente calciomercato.
Un’assenza del genere a lungo andare potrebbe pesare, soprattutto considerata l’importanza del giocatore all’interno degli schemi dell’allenatore, ma ci si dovrà convivere, considerato il fatto che gli esami strumentali ai quali si è sottoposto in giornata il giocatore non potevano dare esiti peggiori.
Stando infatti a quanto riportato dallo stesso Lecce in un comunicato ufficiale, l‘infortunio al polpaccio di Nicola Sansone è alla fine risultato essere più grave del previsto, considerato il fatto che alla fine per l’attaccante salentino si tratterebbe di una lesione di basso grado al soleo destro.
Lecce, lesione per Sansone: i tempi di recupero
Nonostante si tratti di una lesione di basso grado, si prospettano essere particolarmente lunghi i tempi di recupero per Nicola Sansone. A dire la verità, questi, al momento sono ancora da determinare, visto che dal Lecce non sono arrivate ancora indicazioni specifiche su quanto tempo l’attaccante dovrà rimanere fermo, ma l’impressione è che Sansone rimarrà fermo almeno un paio di settimane.
Ovviamente fra una settimana le sue condizioni verranno rivalutate dallo staff medico giallorosso che potrà capire di più su quando D’Aversa potrà riavere Sansone a disposizione. Le sensazioni non lasciano presagire nulla di positivo, ma “la speranza è l’ultima a morire“.
Infortunio Sansone: quante partite salta?
Considerato il fatto che ad oggi non si conoscono ancora dei precisi tempi di recupero, non è dato sapere quante partite potrebbe saltare Nicola Sansone. Considerata l’entità dell’infortunio, è alto il rischio che l’attaccante salentino possa rimanere fermo ai box anche per un mese inoltrato, ma per il momento l’unica cosa che si sa è che sarà indisponibile almeno un paio di settimane, e ciò significa che Sansone salterà sicuramente il Cagliari all’epifania e la Lazio la settimana seguente, nella speranza che possa recuperare per la Juventus a fine gennaio, ma sorgono dubbi in merito. Staremo a vedere.