Charles Leclerc rischia di vivere un’altra stagione nell’anonimato anche nel 2024: le prospettive di vittoria con la Ferrari sono ancora bassissime
Max Verstappen ha dominato nel 2023 e tutto lascia presagire che la Red Bull sarà imbattibile anche l’anno prossimo. Le speranze del monegasco di dare battaglia al coetaneo olandese sono legate alla bontà del progetto di Maranello.
Il 2023 doveva essere l’anno della consacrazione dopo la crescita mostrata nel 2022 ed invece si è trasformata nella consueta stagione di transizione. La Ferrari e Charles Leclerc sono arrivati all’inizio del campionato carichi di aspettative, così come tutti i tifosi. Purtroppo alla fine l’esito della pista è stato completamente un altro e il terzo posto nel campionato Costruttori sta lì ad identificarlo.
Sainz è riuscito nella magra impresa di vincere l‘unico Gran Premio a non essere finito nelle grinfie della Red Bull, a Singapore, ma di certo non può gioire per il settimo posto tra i Piloti. Leclerc ha chiuso quinto, a pari punti con Fernando Alonso, quarto, ma staccatissimo dai 575 punti messi in bacheca da Verstappen.
Se l’obiettivo per il 2024 è quello di competere fino all’ultimo con la Red Bull serve un passo in avanti sostanzioso dal punto di vista tecnico. Vasseur ha già annunciato che il progetto 676 non sarà una copia della RB19, anche perché al massimo consentirebbe di arrivare secondi. Si proverà a trarre il meglio dalla F1-75 e dalla SF-23, sperando di mettere tutto insieme e risolvere il problema dell’usura gomme.
Formula 1, le previsioni 2024 dicono ancora Verstappen: Leclerc è solamente quarto tra i favoriti
Stando a quanto riportato dai bookmaker, però, le speranze di vedere un Leclerc vincente nel 2024 sono davvero appese al lumicino. Secondo le quote di Bet365, manco a dirlo il favorito d’obbligo resta Max Verstappen che si può giocare a quota 1.25.
Veramente bassa quindi la conferma per la quarta volta consecutiva del driver olandese. Quello che sorprende, però, è che prima di Leclerc è possibile scommettere su Lando Norris, a quota 7.50 e Lewis Hamilton, a 12. Evidentemente le gare positive della McLaren e della Mercedes nella seconda metà di stagione hanno convinto di più del progetto Ferrari.
Come detto per trovare il monegasco bisogna salire ancora con la quota e arrivare addirittura a 21 volte la posta. Per chi si intende di scommesse sa benissimo che tale cifra identifica un’impresa quasi impossibile. Stiamo parlando ovviamente solo di previsioni antepost e ancora moltissime cose potranno cambiare da qui a marzo, ma di certo sono dati che fanno riflettere.