Un colpo davvero molto semplice, un must anche per chi gioca da poco tempo… eppure a volte vedo i giocatori perdersi in un nulla. Con questo articolo spero di portare un pò di chiarezza e di darvi qualche buon punto di riferimento per approcciare meglio.
Come sempre mi piace fare una piccola introduzione al mondo del gioco corto..
Per gioco lungo si intendono tutti quei colpi dove fate un movimento completo ed è la scelta del bastone a determinare la distanza del colpo.
Per gioco corto si intende invece un insieme di colpi dove è il giocatore a decidere che tipo di colpo fare e quanta forza applicare per raggiungere il bersaglio.
Nel gioco corto troviamo:
- putt: colpo giocato sul green per imbucare la palla
- uscite dal bunker: i bunkers sono gli ostacoli di sabbia, leggete qua per la guida
- approcci: colpi di avvicinamento per entrare sul green avvicinandosi il più possibile alla buca, possono essere a correre (chip) o ad alzare (pitch)
La principale differenza tra i due tipi di approcci è la traiettoria con la quale la palla si avvicina al bersaglio. Negli approcci a correre si sfrutta il rotolo lungo il terreno per avvicinarsi alla buca, mentre negli approcci ad alzare si cerca di portare di volo la palla nei pressi del bersaglio, facendola arrivare con una traiettoria a parabola molto alta in modo che possa fermarsi senza rotolare molto.
Immaginate di essere poco al di fuori del green e di avere davanti a voi solo un pò di avant-green e poi alcuni metri per arrivare all’asta, questo è un esempio di quando usare il colpo a correre. Se invece davanti a voi avete un ostacolo, per esempio un bunker, e l’asta poco oltre il bunker, sarete costretti a ricorrere ad un approccio alto.
Ora ci occuperemo dell’approccio a correre, che in gergo si chiama chip.
La cosa più importante da capire è che il colpo che dovrete dare alla palla deve servire per farla partire bassa, in avanti, in modo che possa rotolare verso il bersaglio.
Assolutamente da evitare qualsiasi posizione o movimento che possa servire ad alzare la palla, il piccolo salto che la palla deve fare prima di iniziare a rotolare è frutto esclusivamente solo dell’inclinazione della faccia del bastone (loft).
Posizione del corpo per giocatori destri, per i mancini tutto al contrario :):
- peso sulla gamba sinistra
- piedi stretti, il piede sinistro leggermente arretrato rispetto al destro per meglio appoggiare il peso sulla gamba sinistra
- spalle allineate al bersaglio, cercate di non farle puntare troppo verso l’alto, questo vi porterebbe a colpire verso l’alto
- palla al centro del corpo
Impugnatura:
- le mani impugnano come sempre, ma potreste accorciare leggermente la presa per avere più controllo sul colpo
- spostate le mani oltre la palla verso il bersaglio, questo ha lo scopo di ridurre l’inclinazione della faccia del bastone, state attenti alla mira!
Scelta del bastone:
Questo colpo si può fare con diversi bastoni, diciamo con i ferri 7, 8, 9 e pitching-wedge. La differenza sta nel fatto che con il ferro 7, a parità di forza applicata da voi, il colpo è:
- più lungo
- vola meno
- rotola di più
mentre con il pitching-wedge, sempre a parità di forza applicata da voi, il colpo è:
- più corto
- vola di più
- rotola di meno
Vi consiglio di iniziare sempre con lo stesso bastone in modo da abituarvi alla posizione ed alla tecnica che ora vedremo. In seguito sperimentate lo stesso colpo anche con gli altri bastoni per conoscere le differenze e saper quindi in futuro riconoscere quello più idoneo al colpo che dovete giocare.
Swing:
il movimento deve essere molto semplice e lineare. Portate indietro il bastone con le braccia, lasciando il peso del corpo sulla sinistra. Colpite in fase discendente SENZA usare i polsi, le mani devono quindi rimanere davanti alla testa del bastone così come le avete messe in posizione di partenza. Potete aiutarvi lasciando ruotare leggermente le spalle per favorire il passagio delle braccia nell’impatto.
Video dello swing, vista frontale:
Video dello swing, vista laterale:
Esercizio:
prendete un altro bastone ed impugnatelo in modo che diventi l’estensione di quello usato per tirare. Tale estensione in partenza è posizionata sotto il braccio sinistro, colpendo nel modo corretto deve rimanere lontana e staccata dal corpo, cosa che si ottiene solo se si evita di usare i polsi nel colpire la palla.
Come praticare:
- praticate con alcune palline (10-15) e cercate di fare sempre esattamente lo steso colpo, quindi state fermi nello stesso punto e tirate verso lo stesso bersaglio. Questo serve per rendere meccanico il gesto, lo swing
- con 1 max 2 palline continuate a provare situazioni diverse, sia come punto di partenza che come bersaglio. Questo serve per aiutarvi a sviluppare la sensibilità e l’occhio sul colpo.
- allenatevi a visualizzare il colpo che volete ottenere, cercate di capire dove batte la palla la prima volta, mettete un segno in quella posizione e cercate con l’approccio di colpirlo
Ricordate: per giocare bene attorno e sul green è richiesta molta pratica e tanta sensibilità.
Avere una buona impostazione tecnica vi aiuterà nell’ottenere un movimento fluido e ripetitivo e questa è appunto la base per avere dei colpi regolari sui quali costruire la sensibilità necessaria ad approcciare sempre vicino alla buca.
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