Si tratta del capo dell’areonautica Kim Seongil che è stato costretto a dimettersi (certamente più comodo anche se sinonimo di licenziare) dopo che era stato sgamato a giocare a Golf mentre i colleghi erano in lutto per un caduto in Iraq
Troppa severità? Beh è anche nel DNA dell’estremo oriente un rispetto assoluto delle regole e gerarchie, per di più in ambito militare a il primo militare; Kim non era certo nuovo a brutte figure, tant’è che anche in Vietnam negli anni 70 è stato al centro di polemiche per incidenti aerei in serie… insomma ha rassegnato le dimissioni con parecchia gente che lo spingeva da dietro e il presidente della repubblica Roh Moohyun è stato contento di accettare! Non è certo il primo caso di politici nei guai per la troppa passione per il Golf, qualche settimana fa è capitato a Dan Burton del Congresso USA, ma anche al primo ministro sudcoreano, Lee Haechan, che giocava a golf mentre il paese era in subbuglio per uno sciopero ferroviario a oltranza. Spostandosi di poche miglia nautiche, il premier giapponese Yoshiro Mori, nell’aprile 2001 fu costretto alle dimissioni per aver pensato più a giocare che a un incidente navale molto grave.