Ottime notizie per il golf italiano che continua a sfornare giocatori da vertice: per la stella azzurra primo successo da professionista.
Il golf mondiale si avvicina ad uno degli appuntamenti più attesi della stagione e quello italiano sforna ancora nuovi protagonisti. Perché la nostra scuola continua a sfornare e far maturare talenti in regioni diverse, segno che il lavoro fatto negli ultimi anni sta producendo effetti.
Nei prossimi giorni però dovranno fare da spettatori, perché il calendario mondiale propone il secondo Major della stagione. Dal 16 al 19 maggio al Valhalla Golf Course andrà in scena infatti il PGA Championship nel quale ritroveremo tutti i migliori al mondo. Comnpreso Rorty McIlroy che ha appena vinto alla grande il Wells Fargo Championship del Pga Tour.
Il DP World Tour invece la scorsa settimana era fermo ma in compenso si è giocato regolarmente il Challenge Tour. Primo titolo in carriera per lo spagnolo Joel Moscatel nel Challenge de España sul percorso del Real Club Sevilla Golf. Ha chiuso con -14 con un birdie all’ultima buca, battendo così il danese Rasmus Neergaard-Petersen, secondo con -13.
Ottima rimonta in casa Italia per Gregorio De Leo che ha cominciato il giro finale in ventunesima posizione, ma completandolo in 68 colpi ha chiuso all’ottavo posto, con un totale di -9. Peccato invece per Pietro Bovari che era pari con lui f9ino alla 18, quando con un bogey è arretrato in quindicesima posizione.
Primo successo per la stella azzurra, per lui una vittoria inattesa
Non solo Challenge Tour però. Perchè nell’Alps Tour, il circuito che prepara i golfisti al Challenge, è arrivata la terza vittoria azzurra di fila. Il merito è del 23enne cuneese Mattia Comotti che ha vinto con 195 colpi (66 62 67, -15) il Memorial Giorgio Bordoni presented by AON. Un torneo che ha anche inaugurato la stagione dell’Italian Pro Tour 2024.
Sul percorso de La Pinetina Golf Club ad Appiano Gentile, vicino a dove si allena l’Inter, Comotti ha superato di un colpo Enrico Di Nitto, secondo con 196. Ma ci sono altri quattro italiani sono terminati in top ten: Alessandro Radig, il migliore tra i dilettanti, quarto con -10, Edoardo Raffaele Lipparelli, sesto con -8 e poi Manfredi Manica e Andrea Rota, noni con -7.
Mattia Comotti è professionista da luglio dello scorso anno, è alla prima vittoria sul circuito. Ma in precedenza aveva già ottenuto due piazzamenti tra i primi dieci lo scorso anno. “Sono contentissimo e non mi aspettavo di conquistare il titolo. Non avevo neanche prenotato l’albergo per il terzo giro. Programmi? Sarò per tutta la stagione in giro sul circuito con occhio all’ordine di merito”. L’Italian Pro Tour tornerà protagonista dal 19 al 22 settembre con l’Italian Challenge Open.