Si è concluso ufficialmente l’Irish Open. Matteo Manassero ha sfiorato l’impresa ma alla fine c’è da esultare solo a metà.
La stagione del golf prosegue senza sosta e in questi giorni si è disputato l’Irish Open, una delle più importanti competizioni del DP World Tour. Una competizione in bilico fino all’ultimo minuto, diversi atleti in corsa per la vittoria del torneo e anche l’Italia – anche nel mondo del golf – protagonista assoluta della competizione.
A vincere l’Irish Open è stato il 23enne talento danese Rasmus Højgaard, giovane talento che ha sorpreso tutti e ha superato i due – che sembravano in lotta per la vittoria – nell’ultima giornata di sfide. 18 buche separavano l’idolo e campione di casa Rory McIlroy dal titolo ma il nordirlandese alla fine ha dovuto accontentarsi e non è andato oltre il secondo posto, non andando oltre il -2 di giornata.
Quinto titolo nell’European Tour per il gemello danese ma ottimo torneo anche per il nostro Matteo Manassero, protagonista con uno dei migliori risultati stagionali. Nell’ultimo periodo sembrava in difficoltà e invece l’azzurro è stato qui in Irlanda in lotta fino alla fine, ha terminato anche al primo posto una giornata nel corso del torneo e ha finito al terzo posto con una prestazione piuttosto buona. Un risultato che fa bene anche alla classifica stagionale e che avvicina Matteo ad uno degli obiettivi a cui ambisce il golfista (e un pò tutti i protagonisti del circuito).
Golf, Manassero più vicino alla ‘Carta’
Sembrava essere il golfista che separava Rory McIlroy dal titolo in casa, ma alla fine entrambi hanno subito una beffa e a vincere è stato il giovane danese, che nell’ultimo turno partiva dietro. 275 colpi per Højgaard, appena davanti all’idolo di casa: l’atleta porta a casa un assegno da 6 milioni di dollari.
Il terzo posto di Manassero è molto importante in quanto l’azzurro è nono nella Race to Dubai e si avvicina considerevolmente a uno degli obiettivi stagionali del golfista, la carta per il prossimo PGA Tour. A ottenere il pass di qualificazione per questa competizione saranno i primi 15 del ranking e attualmente Manassero si trova in ottima posizione per ottenere la qualificazione.
Insomma, l’Italia del golf può sorridere con l’azzurro ennesimo prodigio di un movimento in netta crescita anche se – visto la situazione dell’ultima settimana – resta un piccolo rimpianto per una vittoria solo sfiorata. Manassero è vicino all’obiettivo e l’Italia e i suoi tifosi possono esultare, consapevoli di essere in buone mani.