Adrian Newey ha confessato un particolare sulla Ferrari che ha lasciato tutti gli appassionati di stucco: il genio di Stratford ha appena firmato per l’Aston Martin
Dopo essere stato inseguito a lungo dalla scuderia del Cavallino Rampante, l’ex ingegnere della Red Bull ha deciso di rimanere a lavorare in Gran Bretagna. La trattativa con la Rossa è saltata proprio sul più bello e c’è un motivo chiaro.
Il mercato piloti, soprattutto in questo ultimo anno, ha regalato enormi colpi di scena in Formula 1. Un rimpasto così accentuato come quello vissuto in questi mesi non si vedeva da tempo. Lewis Hamilton sarà la stella della Ferrari dal 2025, Kimi Antonelli diventerà un driver ufficiale al fianco di Russell e la Red Bull deve decidere come sostituire Checo Perez, ormai vicino al capolinea. Carlos Sainz ha sposato il progetto della Williams, dopo aver capito che a Maranello non c’era più posto per lui.
Chi non ha cambiato piloti anche in vista della stagione che verrà è l’Aston Martin, sempre legata a Fernando Alonso e Lance Stroll. In realtà il team inglese ha messo a segno il colpo forse tecnicamente più importante per il 2025. Una mossa che potrebbe consentirgli di scalare improvvisamente posizioni e diventare una squadra di riferimento. Nelle scorse ore è stato infatti presentato nella sede alle porte di Silverstone Adrian Newey, nuovo responsabile degli ingegneri della “verdona”. Lawrence Stroll vuole fare le cose in grande e peer ingaggiare l’ex numero uno della Red Bull non ha badato a spese.
Adrian Newey spiazza tutti: “Insieme alla Ferrari l’Aston Martin è il brand più iconico al mondo”
Newey ha collaborato nel corso della sua carriera con le più prestigiose delle scuderie inglesi. Dalla Williams alla McLaren, fino ad arrivare all’attuale firma con l’Aston Martin. A voler essere puntigliosi anche la Red Bull aveva la sede nel Regno Unito e potrebbe essere quindi assimilate alle altre sopra menzionate. Ad influenzare la scelta del genio di Stratford sono stati i molti soldi messi sul piatto da Stroll ma anche la possibilità di continuare a lavorare vicino casa.
La Ferrari era stata una seria candidata al suo ingaggio, avendo per prima instaurato una trattativa. Secondo la stampa tedesca e britannica, sembrava essere in vantaggio per metterlo sotto contratto, poi qualcosa è cambiato. Le sue richieste troppo elevate, non solo dal punto di vista economico ma anche di influenza all’interno dell’azienda, hanno spinto Vasseur e Benedetto Vigna a virare altrove.
Parlando in conferenza stampa, nel giorno della sua presentazione, Newey ha voluto comunque esaltare a suo modo la Rossa, con delle dichiarazioni che avranno fatto piacere a tutti gli appassionati.
“Insieme alla Ferrari, l’Aston Martin è il più iconico brand del mondo”. Una sviolinata forse esagerata nei confronti del suo nuovo team, ma anche una citazione del Cavallino Rampante che gli fa onore.