La scorsa estate c’è stato il traumatico addio di Romelu Lukaku all’Inter: spunta adesso un retroscena, c’entra anche la Juventus. I tifosi sono infuriati.
Romelu Lukaku è al centro della ribalta in questi giorni considerando il suo primo ritorno a “San Siro” in qualità di avversario di quella che fu la sua Inter. L’addio dell’attaccante belga è stato traumatico, la tifoseria nerazzurra non gli ha perdonato la fuga estiva e tutta la storia che si è protratta da giugno ad agosto. Spunta un ulteriore retroscena sul suo addio, c’entra anche la Juve.
Ormai è nota l’avversità da parte dei tifosi interisti al loro ex beniamino, con una vicenda a tenere banco negli ultimi giorni. I supporters nerazzurri volevano fischiare il belga con dei fischietti appositi su iniziativa della Curva Nord interista: nella giornata di venerdì è stato vietato l’uso di tale fischietti con la Curva che è letteralmente esplosa paventando due mesi e due misure rispetto a quanto accaduto qualche anno fa a Firenze in occasione del ritorno di Vlahovic. Tutti sappiamo di quanto sia particolare la sfida tra Lukaku e la sua ex squadra, ma in pochi si sono chiesti: perché questo astio così intenso? Da dove nasce?
Lukaku-Inter e il traumatico addio, ecco da dove nasce l’astio nei suoi confronti. C’entra la Juve
I motivi per cui tifosi e addetti ai lavori considerano oggi Lukaku un “traditore” a dispetto della prima volta che andò via sono molteplici. Galeotta fu la finale di Champions League contro il Manchester City, dove il belga non digerì la decisione di Inzaghi di schierare Dzeko e non lui al centro dell’attacco nerazzurro. Nonostante ad essere più in forma era proprio l’ex Chelsea. Lukaku entrò nel corso della ripresa e si divorò un paio di gol, facendo anche da “difensore” del Manchester murando un tentativo di Dimarco.
Questi episodi avevano fatto storcere il naso ai tifosi e allo stesso Lukaku, che avendo ormai rotto con Inzaghi non voleva restare all’Inter. Nelle dichiarazioni, però, l’attaccante diceva il contrario, giurando eterno amore all’Inter e di voler tornare a Milano. Una volta tornato al Chelsea c’erano state diverse opportunità per lui. La prima fu proprio quella di un ritorno immediato in nerazzurro ma si racconta che il giocatore belga sparì per un periodo, non rispondendo alle chiamate di Marotta e prendendo a suo modo tempo.
Da lì a poco la decisione di accettare la corte della Juventus: era questa la destinazione preferita dal belga, gli acerrimi rivali bianconeri. Un affronto troppo grande per la piazza nerazzurra che non ha mai perdonato a Lukaku questa serie di episodi. Alla fine anche l’affare con la Juve saltò e Lukaku è andato alla Roma. Troppo tardi però per redimersi agli occhi di molti.