L’ex campione bielorusso di hockey, Konstantin Koltsov, ha perso la vita a Miami. Le cause sono ancora da accertare.
Una tragedia ha colpito il Miami Open, uno dei tornei tennistici più prestigiosi dell’anno, con la improvvisa scomparsa dell’ex giocatore di hockey bielorusso e fidanzato della numero 2 del mondo, di Aryna Sabalenka.
Il decesso è stato annunciato dal club presso il quale Koltsov aveva lavorato in passato, il Salavat Yulaev Ufa, attraverso un messaggio su Telegram: “Con grande tristezza, comunichiamo la perdita del nostro ex allenatore Konstantin Koltsov. Che la sua memoria possa brillare”.
Chi era Konstantin Koltsov?
Un enigma circonda la tragica morte di Konstantin Koltsov, ex campione di hockey su ghiaccio, il cui corpo è stato trovato senza vita la scorsa notte in un hotel di Miami. Secondo le prime indagini, sembra che il 42enne si sia suicidato, precipitando dal balcone del St. Regis Bal Harbour Resort. Al momento della tragedia, Koltsov era in compagnia della sua fidanzata, la celebre stella del tennis Aryna Sabalenka.
Nonostante il dolore per la perdita, Sabalenka ha confermato la sua partecipazione al Miami Open in programma per il prossimo venerdì. Attualmente, la tennista non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito. La relazione tra la coppia era iniziata nel giugno 2021. Koltsov ha rappresentato fieramente la Bielorussia alle Olimpiadi invernali del 2002 e del 2010, oltre a ricoprire il ruolo di allenatore della squadra nazionale.
Una dichiarazione toccante pubblicata sul sito web della federazione recita: “La Federazione bielorussa di hockey desidera esprimere le più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscere e lavorare con Konstantin Evgenievich“. Anche i Pittsburgh Penguins hanno voluto onorare il suo ricordo, con una dichiarazione sul loro sito web: “I Penguins si uniscono al dolore della famiglia e degli amici dell’ex attaccante, Konstantin Koltsov“.
I media della Bielorussia sostengono che la causa della morte sia da attribuire a un coagulo di sangue. Le stesse fonti fanno sapere che il giorno prima del decesso, Koltsov aveva deciso di non rinnovare il contratto con la nazionale russa di hockey, presso la quale lavorava come allenatore. Molti aspetti di questa vicenda sono ancora da chiarire, le autorità competenti lavorano per ricostruire ciò che è accaduto al St. Regis Bal Harbour Resort.