Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del calcio nelle ultime ore, l’ex atleta è stato un punto di riferimento per la sua Nazionale
Come un fulmine a ciel sereno arriva una di quelle notizie che lasciano tutti gli amanti dello sport completamente senza parole. Il mondo del calcio piange la scomparsa di un importante protagonista, soprattutto per il suo Paese. Il cuore di Bogdan Shershun ha smesso di battere, per sempre, all’età di 42 anni. Il calcio ucraino è letteralmente sconvolto da questa vicenda.
Per anni ha fatto parte della Nazionale ucraina. Tra il 2003 ed il 2006 ha collezionato quattro presenze con quella maggiore. Anche se in molti lo ricordano per essere stato una delle certezze dell’Under 21 (tra il 2000 ed il 2003) quando ha collezionato 25 apparizioni finendo sul tabellino dei marcatori in una occasione.
Lutto nel calcio ucraino, si è spento Bogdan Shershun
Di mestiere difensore centrale ha giocato in nazionale con un’altra eccellenza del calcio ucraino come Andriy Shevchenko. Anche l’ex Milan, dopo aver appreso la notizia, è rimasto sconvolto. Proprio come gli altri ex compagni di squadra che con lui hanno condiviso momenti indimenticabile. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media ucraine non è stata resa nota la causa del suo decesso.
Nel corso della sua carriera calcistica si è diviso tra Ucraina e Russia. Queste le squadre in cui ha militato nel corso di questi anni: Dnipro, CSKA Mosca, Arsenal Kyiv, Kryvbas e Volyn. Proprio nel Paese nemico dell’Ucraina si è tolto un bel po’ di soddisfazioni a livello calcistico. Nel 2005, con il Cska, vinse la Coppa Uefa (oggi Europa League). Sempre con il club russo ha vinto il campionato in due occasioni. Stesso numero anche per la Coppa di Russia ed una Supercoppa nazionale.
Ad annunciare la sua morte ci ha pensato il giornalista Igor Tsyganuk che ha condiviso, sulla sua pagina Instagram, questa frase accompagnata da una foto dell’ex calciatore: “Un ragazzo sempre sorridente e sincero. Ti ricorderò così, amico mio! RIP…“. Una carriera, quella calcistica, iniziata nel 1997 grazie alla Dnipro Football Academy. Dopo tante anni alle giovanili l’esordio in prima squadra, poi l’esperienza in Russia ed infine il ritorno in patria dove ha appeso le scarpette al chiodo nel 2017 militando nello Sluch Starokostiantyniv. I suoi ex club lo stanno ricordando con messaggi commoventi e post sui social network.