Lutto nel mondo del calcio, in Serie A, si è spento un leggendario attaccante che per quasi un decennio ha vissuto l’esperienza con una sola maglia italiana.
Ha giocato per ben nove anni con una sola squadra, realizzando la bellezza di 208 gol consacrandosi come bomber assoluto di una delle nostre squadre italiane. Un legame indissolubile tra uno straniero e il club italiano, in Serie A, che manda in lutto in particolar modo i tifosi stessi del club italiano.
L’esterno offensivo tra i più importanti per il club della sua storia, ha indossato la maglia del club italiano dal 1958 al 1967, si è spento quest’oggi all’età di 89 anni.
Serie A in lutto: è morto “L’Uccellino” svedese
Diventato praticamente leggenda nel calcio italiano, eroe indiscusso degli anni ’60 per uno dei club nostrani in Italia, è morto questa mattina.
“L’uccellino”, così nominato dai suoi tifosi, è morto quest’oggi. È lutto nel calcio italiano, in particolar modo per i tifosi di fede viola che in Serie A si sono goduti i gol del calciatore che ha segnato più reti dell’intera storia della Fiorentina.
Questa mattina la triste notizia che riguarda la morte di Kurt Hamrin, uno dei calciatori più influenti del nostro calcio. Ala svedese che negli anni ’60 cambiò per sempre la storia della Fiorentina.
Fiorentina e non solo: Hamrin era una leggenda del nostro calcio
L’esperienza più importante, Kurt Hamrin, l’ha vissuta nella sua carriera appunto, alla Fiorentina. Ma l’ala svedese è una leggenda vera e propria della nostra Serie A, considerando quanto fatto in Italia. Perché, oltre ad aver giocato per la Fiorentina per ben nove anni, club al quale inevitabilmente è più legato, ha vissuto anche esperienze con le maglie di Juventus, Milan e Napoli. Aveva 89 anni l’attaccante svedese che in Serie A ha trovato ben 190 gol, essendo ancora oggi il nono marcatore all-time della nostra Serie A. Leggenda totale che ci lascia oggi e che sarà eternamente ricordata.
Serie A, la decisione della Lega su Kurt Hamrin
La Serie A, anche se a giornata in corso, potrebbe decidere di disporre in quest’ultima ora, il minuto di silenzio su tutti i campi per la morte di Kurt Hamrin. Difficile pensare che si possa disporre soltanto nella prossima settimana, tra sette giorni. Così come successo con Gigi Riva, ricordato e commemorato nell’immediato in Supercoppa, tanto da disporre il minuto di silenzio durante l’inizio del secondo tempo, in campo, nella finale tra Inter-Napoli, accadrà probabilmente anche in Serie A quest’oggi, subito, andando verso tale decisione. Molto probabile, invece, che la Fiorentina giochi il prossimo match con la fascia di lutto al braccio, considerando che i viola sono già scesi in campo contro il Lecce, senza poter ricordare la leggenda del club.