Un gravissimo lutto ha colpito, nelle ultime ore, il mondo dello sport: se ne va una vera e propria leggenda.
Il mondo dello sport, nelle ultime ore, piange la scomparsa di un ex atleta che ha regalato momento di gioia a tutti gli appassionati. In particolar modo a quelli del baseball statunitense che hanno perso una delle icone più importanti. Tanto è vero che ha ricevuto l’onore di essere premiato da un certo Barack Obama.
Gli Stati Uniti D’America (e non solo) piangono la scomparsa del campione di baseball Willie Mays. Il suo cuore ha smetto di battere all’età di 93 anni nella sua dimora di San Francisco. Nel corso della sua brillante carriera ha vestito la maglia dei San Francisco Giants. Le sue prestazioni, però, hanno appassionato anche i tifosi delle altre squadre che lo hanno sempre considerato un simbolo di questo sport.
Come annunciato in precedenza l’ex numero uno degli USA gli ha conferito la più alta onorificenza civile, vale a dire la “Medal of Freedom“. Lo stesso Obama, in più di una occasione, ha affermato che se non fosse stato per lui non sarebbe mai stato possibile vedere un presidente degli Stati Uniti D’America afroamericano.
Baseball, addio a Willie Mays: morto a 93 anni
Nel corso della sua carriera verrà ricordato per essere stato un battitore da 660 fuoricampo. Un giocatore molto abile in difesa che ha fatto della velocità una delle sue grandi armi. Senza dimenticare il suo essere atletico, potente ed intelligente. In 24 occasioni ha partecipato all’All Star Game, ovvero la rassegna dei migliori giocatori degli Stati Uniti.
Nel 1979 è entrato nella “Hall of Fame“. Insomma, una vera e propria fonte di ispirazione per moltissime persone che, grazie a lui, si sono innamorate di uno degli sport più popolari degli USA. Il suo soprannome in campo era “The Say Hey Kid” per via del suo talento. Oltre ai San Francisco ha rappresentato anche i New York nella Major League Baseball.
Nel ’99 la testata giornalista “The Sporting News” lo ha inserito al secondo posto, dietro Babe Ruth, nella classifica dei migliori cento giocatori di tutti i tempi. Condivide il primato, insieme a Roberto Clemente, di 12 vittorie del Guanto d’oro. La sua maglia, la numero 24, è stata ufficialmente ritirata dai San Francisco Giants per rispetto. A diramare la terribile notizia ci ha pensato la famiglia con un comunicato.