Una drammatica confessione ha gettato nello sconforto i tifosi in tutto il mondo. L’ammissione del bomber è da brividi
La malattia sta facendo il suo corso, la confessione dell’ex attaccante è stata una brutta notizia per tutti i fan e per l’intero molto del calcio, che si è stretto al suo fianco.
I problemi nel mondo dello sport aumentano e colpiscono soprattutto quanti hanno avuto pagine gloriose in campo. L’ultima confessione drammatica è arrivata all’improvviso e coinvolge uno dei grandi campioni del passato.
Le fortune avute in campo sono ribaltate dalle pesanti amarezze che sta offrendo ora la vita, c’è una vicenda che ha stravolto uno dei calciatori più amati in Inghilterra. Il problema è di grave entità, l’ammissione dell’ex attaccante è arrivata ai microfoni anche per sensibilizzare sull’argomento.
Calcio inglese sotto shock, i dettagli della malattia
Una bruttissima notizia per i tifosi inglesi è arrivata proprio da uno dei calciatori che ha scritto la storia recente della Nazionale. In una lunga intervista a Good Morning Britain sono arrivati ulteriori dettagli di un problema che non sarà risolto, la malattia sarà una compagna di vita. L’annuncio di Michael Owen sconvolge l’Inghilterra, l’ex punta di Liverpool, Real Madrid e Manchester United ha aperto il suo cuore nel raccontare la grave malattia del figlio 17enne.
James Owen ha la sindrome di Stargardt, una malattia che colpisce la retina ed emerge in età giovanile, portando a una grave ipovisione. Il problema è stato diagnosticato già una decina di anni fa, tanto che i medici hanno definito il ragazzo come “clinicamente cieco”. La confessione ha commosso l’Inghilterra: Micheal Owen è un padre che non si arrende e sarebbe disposto a qualsiasi sacrificio per registrare un miglioramento seppur minimo delle condizioni di suo figlio.
La scienza medica al momento può fare ben poco. Owen spera in qualche cura sperimentale e innovativa che possa risolvere il grave problema di suo figlio. È un papà che non abbandona almeno la speranza: “Il grande dispiacere è andare in ospedale per questa malattia incurabile e somministrargli delle gocce che fanno bruciare i suoi occhi tutto il giorno. Si prega per una guarigione anche nell’epoca delle cellule staminali, ma al momento sappiamo solo che la malattia sta regredendo”.
Una condizione non facile per la famiglia Owen. Il prossimo 6 febbraio il giovane James compirà 18 anni e suo padre Michael farà di tutto per renderlo felice. Prima di festeggiare il lieto evento, In Inghilterra sarà trasmesso un documentario che permetterà di approfondire la vicenda e far conoscere meglio la realtà di quanti praticano sport da ipovedenti.