A causa di un malore avvertito durante l’allenamento odierno, il tecnico è stato ricoverato ed ora le sue condizioni destano preoccupazione nei tifosi e nelle persone a lui più vicine. Andiamo a vedere le ultime sul suo stato di salute. Il mondo del calcio, visto il livello del personaggio, trattiene il fiato.
Il mondo del calcio vive momenti di forte apprensione. Il tecnico, uno dei profili più in vista da diversi anni di questa disciplina sportiva, ha avvertito un malore durante la sessione di allenamento di giovedì che ha gettato nel panico i suoi giocatori. Ed ovviamente anche i tifosi. L’allenatore si è visto, per questo motivo, costretto ad interrompere la sessione di allenamento. E’ stato, per questo motivo, trasportato in ospedale, dove ancora oggi si trova ricoverato. Il club, con una nota emessa sui propri canali social, ha dato notizia ai tifosi ed agli appassionati. Con anche gli ultimi aggiornamenti circa le sue condizioni di salute.
Malore durante l’allenamento: ricovero
Durante l’allenamento il tecnico si è improvvisamente sentito male, per la paura di tutti i presenti ed anche dei tifosi. Il tutto è avvenuto nella giornata di ieri ed ora la sua società, attraverso una nota su “X“, ha fatto il punto della situazione circa le sue condizioni.
Roy Hodgson, attuale guida tecnica del Crystal Palace, è il protagonista di questa triste storia. Il suo club, però, ci ha tenuto a far sapere che adesso sta bene e che le sue condizioni sono stabili. I medici, ovviamente, stanno facendo tutte le indagini per capire la natura di questo problema riscontrato.
Crystal Palace, Roy Hodgson ricoverato
Il Crystal Palace vive un momento molto delicato e non a caso da tempo si vocifera di un esonero di Roy Hodgson. Sarebbe, in tal senso, già stato contattato per raccogliere la sua eredità Oliver Glasner. Ora, ovviamente, questo ricovero stravolge i piani del club, che però ha ben poco tempo da perdere. Nelle ultime 15 uscite, infatti, ha vinto solo due volte e la squadra si trova, di conseguenza, a soli cinque punti dalla zona retrocessione. In un momento a dir poco delicato, ovviamente, la priorità resta quella che l’ex tecnico dell’Inter possa riprendersi presto.