Matteo Manassero è uno dei più grandi talenti del golf italiano. La sua stagione è stata sicuramente molto positiva.
Come un pò tutti gli sport anche il golf sta crescendo, i prize Money sono sempre più alti ed anche il tricolore può sorridere perchè vi sono ampi margini di miglioramento. Uno dei motivi risiede sicuramente in Matteo Manassero, che, dopo anni difficili, è finalmente tornato a volare. L’azzurro è tornato nella Top 100 mondiale e ha raccontato le sue impressioni in una bella intervista ai microfoni di Golf Magazine.
Manassero ha vinto nel 2024 un torneo importante come lo Jonsson Open in Sudafrica ed ha ottenuto un ottimo quarto posto ai BMW PGA Championship. L’azzurro ha raccontato di questo suo ritorno nel grande golf e le sue impressioni: “Il 2024 è stato un anno al di sopra delle mie aspettative, il ritorno nel circuito maggiore non era cosi scontato ed invece ora credo che sto facendo molto bene”.
L’ex Enfant prodige del golf italiano ha poi proseguito parlando della sua più grande vittoria stagionale, appunto quella dello Jonsson Open: “Il momento più significativo dell’anno è stata la vittoria in Sudafrica, mi sono tolto davvero una grande soddisfazione. E’ il traguardo di un lavoro iniziato anni fa, frutto di sacrifici e che mi dona tanta fiducia per il mio lavoro”, le parole del golfista.
Manassero sul cambiamento del golf mondiale
Negli ultimi anni il golf ha vissuto un grande cambiamento, un pò come è avvenuto in tutti gli altri sport. Varie motivazioni e Manassero ha provato a spiegare a modo suo: “Il futuro del golf va nella direzione di tutti gli altri sport, c’è più atletismo e ci sono giovani con vari background pronti ad emergere e con varie caratteristiche di gioco”. Parlando del gioco Matteo ha proseguito: “Per certi versi il golf sta facendo un percorso simile al tennis, forse da un pò più di tempo ma con un’evoluzione simile. Il gioco è sempre più globale e coinvolge vari paesi”.
Le Olimpiadi hanno rappresentato una bella e grande soddisfazione per Matteo che ha difeso la sua nazione e in questo 2024 ha ottenuto ottimi risultati. Riguardo il suo cambiamento Matteo ha continuato: “Sono passato da avere un ruolo istintivo ad avere un gioco più maturo e consapevole, è stato un lungo percorso soprattutto dal punto di vista mentale. Oggi sono consapevole del mio gioco e mi conosco meglio”.