Nessuno si aspettava che Marc Marquez venisse attaccato in questo modo: la verità è venuta fuori, i fan sono completamente spiazzati
Il favorito per il prossimo Mondiale di MotoGP resta sempre il campione in carica Francesco Bagnaia, vincitore degli ultimi due titoli iridati e già carico per provare a conquistare una straordinaria tripletta. Tuttavia il pilota torinese dovrà fare i conti di nuovo con Jorge Martin, desideroso di riscatto dopo aver dato battaglia fino all’ultimo GP della scorsa stagione, ma anche con Marc Marquez, che ha scelto di salire in sella alla Ducati per provare a tornare competitivo.
Ogni giorno che passa sono sempre di più i riflettori puntati sul campionissimo spagnolo, che ha lasciato la Honda dopo 11 anni ricchi di successi (6 trionfi mondiali nella classe regina, ndr) e si è lanciato in questa nuova avventura con la Gresini Racing dove ha ritrovato anche suo fratello Alex.
Molti appassionati di MotoGP sono convinti che con una Ducati sotto mano – anche se non ufficiale – il 30enne di Cervera lotterà alla pari con Bagnaia e Martin. In attesa di capire se davvero Marquez riuscirà ad essere così veloce, con i prossimi test che diranno già molto sulle sue effettive possibilità, fa ancora molto discutere il rumoroso addio alla Casa di Tokyo.
Marquez distrutto: parole durissime per lo spagnolo, fan gelati
Le ultime stagioni con la HRC sono state davvero complicate per Marquez, sia per gli infortuni che non gli hanno lasciato tregua che per il vistoso calo di prestazioni della Honda. Anche quando la condizione fisica è migliorata non è stato più possibile colmare il divario con la Ducati, diventato ormai molto ampio. Per questo Marquez ha deciso di passare con la Ducati, sebbene questa mossa abbia scatenato anche diverse critiche.
L’ultimo ad attaccare lo spagnolo è Sito Pons, dirigente della Pons Racing, la squadra di sua proprietà che compete nel motomondiale. Secondo Sito Pons la scelta del suo connazionale può essere vista come una mancanza di lealtà nei confronti della Honda. Il dirigente sostiene infatti che se la moto della casa giapponese ha avuto una tale involuzione è anche perché Marquez non ha corso per lungo tempo a causa dei vari infortuni. In più, una volta tornato in forma Marquez non è andato oltre un 13esimo e un 14esimo posto nelle ultime due stagioni.
Secondo Pons non si può dare tutta la colpa alla Honda, dato che buona parte della responsabilità è anche di Marquez. “Sei caduto, hai avuto sfortuna, ma quella sfortuna ha influito sull’intero progetto”, fa notare Sito Pons, che non ha quindi gradito il fatto che il 30enne di Cervera abbia voluto lasciare la Casa di Tokyo “solo perché non aveva la moto migliore”.