Il pilota spagnolo è pronto alla nuova avventura in MotoGp, ma occhio alla durata del contratto appena firmato.
L’ufficialità del trasferimento di Marc Marquez al team Gresini, dopo l’addio a Honda, ha chiuso un importante capitolo sia della carriera del pilota spagnolo che della MotoGp in generale.
L’addio del pilota già vincente degli ultimi anni sancisce il periodo buio del team giapponese, che adesso dovrà mettersi al lavoro per trovare un degno sostituto, con l’obiettivo di tornare a lottare per le posizioni che contano. Dall’altro lato, invece, l’arrivo di Marquez di fatto testimonia il dominio di Ducati, che aggiunge un pezzo da novanta al proprio team, pur dovendo fare attenzione alle rivalità che potrebbero scaturire dall’arrivo di un pilota così forte.
“È stata una decisione difficile, ma a volte è necessario uscire dalla comfort zone. Il team Gresini è una famiglia, ciò che mi sere per tornare a divertirmi e a sorridere sotto il casco”, ha dichiarato Marquez.
Un trasferimento che, dopo 11 anni, rimette lo spagnolo in gioco e chissà, in lotta per il titolo già dall’anno prossimo.
Marquez, contratto di un anno e futuro da decidere
Ciò che rende particolare il passaggio di Marquez al team Gresini, però, è la durata del contratto. Un solo anno, quello firmato dal pilota spagnolo, che dimostra tutta la sua incertezza verso un’avventura nuova ma che potrebbe presentare diverse insidie. “Un anno di contratto era l’unica opzione per me, ma avevo valutato anche di prendermi un anno sabbatico. Il team Gresini mi ha aspettato e adesso voglio ritrovare sorriso e motivazione”, ha dichiarato Marquez.
Il pilota spagnolo troverà il fratello Alex, già protagonista di un’ottima stagione con anche un podio portato a casa. E forse potrebbe essere questa la chiave: il rapporto tra i due fratelli potrebbe fare da collante del team. ” Abbiamo uno stile di guida diverso, i fatti abbiamo parlato più del team che della moto. Ma qualche informazione può darmela”, ha commentato.
Lo spagnolo ha infine commentato la squadra che lo seguirà nel nuovo team, dichiarando che porterà con sé soltanto un ingegnere, per non stravolgere né il team Honda né il team Gresini con un totale cambio di squadra.
Occhio, infine, perché Marquez potrebbe provare la Ducati già a Valencia, nell’ultimo appuntamento stagionale. Lo spagnolo vuole tornare in vetta e farà di tutto per riuscirci il prima possibile.