Spunta un incredibile retroscena su Marc Marquez e il suo approdo in Ducati: la verità lascia i tifosi senza parole
L’approdo di Marc Marquez in Ducati, tramite il team Gresini, è stato senza ombra di dubbio la notizia dell’anno in MotoGP. Un trasferimento così clamoroso non si aveva dai tempi del passaggio di Valentino Rossi alla Ducati nell’ormai lontano 2011, dopo una vita di successi prima in sella a una Honda, poi alla guida della sua storica Yamaha. Per tanti motivi, l’arrivo di Marquez nel mondo della casa di Borgo Panigale ha creato però ancora più discussioni, anche perché avvenuto con modalità del tutto particolari. E a distanza di mesi dall’annuncio, è stato svelato in queste ore un retroscena che ha lasciato totalmente senza parole tutti i tifosi.
Dopo settimane e settimane d’indiscrezioni e voci di corridoio, all’annuncio ufficiale dell’approdo di Marquez nel team Gresini non tutti hanno esultato con gioia. Se i tifosi dello spagnolo hanno dovuto infatti accettare di vedere il proprio beniamino alla guida non di una moto ufficiale, gli stessi tifosi Ducati o Gresini hanno dovuto accettare l’arrivo di un pilota dal carattere non semplice e soprattutto reduce da quattro stagioni estremamente complicate, per motivi fisici e non solo.
Da tempo ormai Marc non è più quel pilota cattivo e a tratti imbattibile che ha dominato la classe regina, in maniera quasi incontrastata, per circa dieci anni. Del Marquez che fu è rimasta solo l’ombra, stando a quanto visto negli ultimi anni, e anche per questo motivo in molti non hanno certo stappato champagne all’annuncio della sua firma con la storica scuderia italiana. Lo ha confessato senza troppi giri di parole la stessa Nadia Padovani, vedova del compianto Fausto Gresini e attuale CEO del team.
Spunta la verità sul matrimonio Marquez-Ducati: la rivelazione è incredibile
Quello che molti pensavano o sospettavano risponde alla pura realtà. L’arrivo di Marquez in Ducati non ha fatto fare i salti di gioia a tutti all’interno del team italiano. Lo ha ammesso la stessa proprietaria della scuderia ai microfoni di Motorsprint.
“Chiaramente non tutti erano felici, ma nella vita cose del genere non capitano spesso, ho colto l’attimo“, ha rivelato senza nascondersi la vedova Gresini, convinta di aver messo a segno un colpo importantissimo per la propria squadra, e non solo a livello d’immagine.
Poter avere all’interno della propria squadra un otto volte campione del mondo è un grandissimo onore per il team Gresini, un’opportunità che doveva essere colta in ogni modo. Anche perché non è stata cercata dalla dirigenza della scuderia italiana, ma in un certo senso è come fosse piovuta dal cielo.
A contattarli è stato infatti proprio l’entourage di Marquez, alla ricerca di una nuova sistemazione per il pilota spagnolo, convinto di essere arrivato alla fine della propria storia con Honda. E davanti a questa proposta, Padovani non poteva certo dire di no: “Per noi essere contattati da un pilota del genere è un motivo d’orgoglio, ricordiamo che siamo un team indipendente“. La speranza è che l’entusiasmo di questi giorni possa essere confermato dai risultati. Solo a quel punto anche i più scettici potranno convincersi della bontà dell’operazione.