La vedova di 93 anni ha preso una scelta incredibile riguardo quella che sembrava la vendita definitiva della sua casa: è vicino a una delle buche più importanti del mondo del Masters
The Masters è iniziato all’Augusta National Golf Club in Georgia, negli Stati Uniti d’America. E ciò che è successo ha dell’incredibile, protagonista un’anziana vedova di 93 anni di nome Elizabeth Thacker. Non ha nessuna intenzione di vendere la casa di famiglia che si trova nei pressi della buca 6. Se avesse accettato la ricca offerta, la sua proprietà sarebbe stata trasformare in un parcheggio.
Sono 10 anni che le arrivano offerte, ci vive dal 1959, ma da un po’ di tempo si è trasferita in una casa di riposo. L’obiettivo dell’Augusta National è quello di espandere la struttura, costruendo un parcheggio, oltre ad altre case e un campo da golf da 18 buche. Ammontano a 200 i milioni di euro spesi per acquistare tutte le proprietà lì vicino
Già precedentemente la signora Elizabeth aveva venduto un’altra proprietà, ma di quella casa non se ne parla: “La mia famiglia è molto legata alla loro abitazione storica”. Le parole del figlio Robin Thacker Rinder, riportate dal Corriere della Sera.
Augusta Masters, vedova rifiuta 9 milioni e non vende la casa
L’Augusta National è da anni che cerca di acquistare la casa ed Elizabeth sta seguendo le volontà del defunto marito Herman. La dimora vale circa 400 mila dollari, ma la famiglia ha rifiutato le ultime offerte da quasi 10 milioni di dollari, poco più di 9 milioni di euro. Cifre incredibili per una proprietà che serve per espandere le strutture del Club.
Queste le parole del nipote Scott Brown: “I miei nonni si sono sempre chiesti perché dovessero venderla. Non hanno mai trovato un posto altrettanto bello dove andare. Inizialmente hanno sempre rifiutato perché alcune delle offerte erano piuttosto ridicole rispetto a quelle fatte successivamente per comprare le ultime case esistenti all’interno del percorso”.
Tra l’altro, lo stesso Scott Brown è un golfista e circa 10 anni fa era arrivato al 107° posto nel ranking, dopo la vittoria all’Open di Porto Rico nel 2013, mentre oggi è fuori dalle prima 2000 posizioni. E proprio lo stesso nonno Herman lo aveva aiutato a coltivare questa straordinaria passione. Mentre la nonna Elizabeth ha deciso che non venderà la sua proprietà inguaiando i piani dell’Augusta National.