Il Golf ha vari format di gioco che differiscono da quello classico che siamo soliti vedere in Tv. Di seguito vi presentiamo il Match Play
Rispetto agli altri sport più praticati a livello globale, il Golf è certamente uno di quelli che ha i maggiori format di gioco. Calcio, Tennis, Basket, Volley, tutti hanno prevalentemente uno stesso formato con gli eventi che si svolgono su tipologie codificate che disciplinano durata, punteggi e vincitori.
Il Golf differisce dagli sport suddetti. Precisiamo anzitutto che le regole del gioco sono sempre le stesse. Tuttavia, possono essere applicate in diversi format da disputare tra singoli partecipanti o a squadre. Siamo tutti abituati a vedere i tornei di golf di livello internazionale con la programmazione distribuita su quattro giri da 18 buche ciascuno. Vince l’evento chi, al termine delle quattro tornate, ha totalizzato il numero di colpi più basso rispetto al par.
E’ questa la formula Stroke Play cui se ne possono affiancare altre. Di seguito vi presenteremo le caratteristiche salienti del Match Play, un format di gioco che chi segue il golf da appassionato può ammirare ogni due anni nelle varie edizioni di Ryder Cup.
In un incontro Match Play di Golf non vince chi totalizza il maggior numero di colpi sotto par in un giro completo bensì chi si aggiudica più buche nel giro stesso. La premessa di base è molto semplice. Al termine di ogni buca, il giocatore che ha effettuato meno colpi vince la buca stessa e si aggiudica un punto. Se la buca finisce con uno stesso numero di colpi giocati, allora sarà pari e verrà assegnato mezzo punto per parte.
Un incontro Match Play può concludersi anche prima di arrivare alla buca 18. Se uno dei contendenti, infatti, si dovesse trovare in una situazione di punteggio tale da non essere recuperato con le buche residue da disputare, si può terminare subito la partita. Se ad esempio, alla buca 13 si ha un vantaggio di 6UP, con altre cinque ancora da giocare, il verdetto finale è già sancito.
Nel format Match Play è possibile giocare anche a squadre. E qui possiamo citare altre due modalità di gioco ovvero il Foursome e il Fourball. Nella prima, i due giocatori della squadra si alternano nel colpire la pallina fino a mandarla in buca. Nel Fourball, invece, ognuno gioca la sua palla e si tiene in considerazione il punteggio più basso sulla singola buca per lo score complessivo. La regola principale resta comunque la stessa. Chi vince più buche, vince la partita.
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