Matteo Manassero sarà presente allo US Open 2012 di golf che scatterà dal prossimo 14 al 17 giugno come secondo major stagionale, in compagnia di Francesco Molinari che è già iscritto per via della migliore classifica nel ranking mondiale del golf. Il veronese si è guadagnato l’ammissione grazie all’ottimo ottavo posto nell’ultima competizione per la qualificazione continentale che si è giocata sul campo di Walton Heath in Inghilterra. Erano in palio 11 posti e Matteo ha agguantato questa “carta” con una solida prestazione in 138 colpi a soli tre di distanza dalla coppia di vincitori, composta dallo svedese Alexander Noren che ha chiuso la due giorni con 135 in compagnia dello scozzese Marc Warren. Saranno tutti ai nastri di partenza del major che sarà giocato sul campo dell’Olympic Club di San Francisco.
L’US Open Qualifying è un eclusivo torneo di golf dedicato a quei giocatori di primo piano che per posizione in classifica non sono in grado di conquistarsi la qualificazione diretta. Sono stati così messi in palio undici posti in occasione del toneo giocato sul campo di Walton Heath, a Walton on the Hill in Inghilterra. Per Matteo una prestazione in 138 colpi frutto di due giri identici con carta da 69 e un totale di -6 sul par. Stesso risultato – come era prevedibile – per diversi altri golfisti, per la precisione cinque. Uno di troppo, così si è giocato uno spareggio per decidere chi escludere.
A seguito del playoff sono passati l’inglese Matthew Baldwin, l’irlandese Peter Lawrie e il francese Raphael Jacquelin oltre che appunto Matteo, mentre è rimasto escluso il coreano Sihwan Kim, che è arrivato davvero a un passo dal sogno. Ora Manassero si unirà a Francesco Molinari formando la coppia di italiani che sarà alla partenza del prossimo US Open in programma dal 14 al 17 giugno sul campo dell’Olympic Club di San Francisco, in California come secondo major stagionale. Il torneo è stato vinto da due giocatori a 135, lo svedese Alexander Noren (67 68) e lo scozzese Marc Warren (70 65) che hanno distanziato di due colpi 137 (-7) il francese Gregory Bourdy, l’inglese Lee Slattery, il finlandese Mikko Ilonen, il sudafricano George Coetzee e il danese Soren Kjeldsen.
Purtroppo non sono riusciti nell’impresa gli altri italiani con Andrea Pavan, 45° con 145 (+1), mentre hanno terminato alla pari Lorenzo Gagli ed Edoardo Molinari a 79 (+7) tagliati al primo giro. Fuori anche altri nomi eccellenti come Colin Montgomerie, 19° con 140 (-4), José Maria Olazabal, 25° con 141 (-3), e Pablo Larrazabal, 34° con 143 (-1).