Il futuro di Max Verstappen ancora sotto la lente d’ingrandimento: Toto Wolff lascia tutti senza parole.
Da ormai diversi anni Max Verstappen è l’assoluto dominatore della Formula 1. In questa stagione ha trionfato in ben quattro GP su cinque, oltre che nella più recente Sprint Race andata in scena in quel di Shanghai.
Il pilota olandese, tre volte campione del mondo, si avvia di gran carriera a coronare il suo sogno di aggiungere l’ennesimo titolo mondiale in bacheca. Da tre anni non ce n’é per nessuno e Verstappen ha già fissato il poker per fine 2024. Non vi sono dubbi sul fatto che sia il pilota più veloce del paddock e allo stesso modo che la sua Red Bull, capolavoro ingegneristico progettato da Adrian Newey, resti la vettura più competitiva da anni a questa parte.
Ma da qualche tempo, nonostante i successi di Verstappen non facciano altro che moltiplicarsi, si è fatta sempre più pressante la possibilità che il pilota olandese possa alla fine lasciare la Red Bull nonostante un contratto in essere firmato fino al 2028. Non c’è scuderia che non farebbe follie per avere in casa uno come Verstappen: tra queste, ormai non è più in segreto, resta in pole position la Mercedes. La Scuderia di Brackley ha già ufficialmente perso Lewis Hamilton che dal 2025 si unirà alla Ferrari per affiancare Leclerc.
Chi se non Verstappen come perfetto erede del sette volte campione del mondo per riportare la Mercedes ai successi di un tempo? Il Team Principal Toto Wolff non si è mai nascosto e l’annuncio delle scorse ore su Verstappen è stato davvero pazzesco.
Un weekend da dimenticare per la Mercedes che in vista di Miami pare sia intenzionata a fornire aggiornamenti di un certo peso alle vetture di Russell e Hamilton. Il futuro, un vero e proprio sogno dorato, continua a chiamarsi Max Verstappen.
E così il boss di Mercedes nella conferenza stampa di fine weekend in Cina ha parlato ancora sull’argomento che vorrebbe l’olandese lasciare la Red Bull. “Sono diversi i fattori che giocano per la firma di un nuovo pilota, razionalmente si può affermare che la macchina più veloce è nelle mani del pilota più veloce“.
Wolff ha però continuato a coltivare il suo desiderio di abbracciare Verstappen che già giovanissimo fu vicino alla Mercedes. “Non penso che questo possa essere l’unica motivazione per restare dove si è”, la frase che suona quasi come un invito per lo stesso Verstappen a lasciare la Red Bull.
“Per le menti semplici questo potrebbe essere sufficiente a restare in un team. Ma per chi cerca altre cose, forse, bisognerebbe andare più a fondo. Penso che Max abbia questa caratteristica“. Che sia un vero e proprio indizio o voglia di portare acqua al suo mulino, non è un mistero che Wolff punti ancora alla possibilità di vedere Verstappen in Mercedes.
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