Strepitosa vittoria del giovanissimo coreano Seung-Yul Noh (nella foto, Federgolf.it), che deve ancora compiere venti anni ma si permette di mettere in fila tutti i contendenti al prestigioso Maybank Malaysian Open 2010, inserito nel calendario dell’European Tour e giocato in Malesia.
Sul campo del Kuala Lumpur G&CC, proprio nella capitale della Malesia, il diciannovenne coreano ha dimostrato di che pasta è fatto battendo di un sol colpo l’ostico e ben più esperto K.J. Choi con una battaglia all’ultimo respiro. Noh era passato professionista a soli diciassette anni.
Ci auguriamo che il nostro Matteo Manassero possa riprendere la storia di questo giovanissimo campione che non si è fatto per nulla intimorire dalla concorrenza permettendosi di battere il connazionale K.J. Choi (275 – 67 70 69 69), uno che non è certo l’ultimo arrivato. Choi ha perso la possibilità di allungare la sfida ai playoff alla 17, Noh ha martellato fino alla fine con sorprendente regolarità per un golfista della sua età.
Tanta gioventù anche dietro con il terzo posto a due colpi per il 21enne thailandese Kiradech Aphibarnrat, che ha terminato a parimerito con il gallese Rhys Davies e il danese Soren Hansen, poi a tre colpi un’altra promessa come l’inglese Danny Willett. Male l’americano Anthony Kang, campione 2009, che ha terminato 44° con 288. Non è la prima vittoria di primo piano per Noh che a 17 anni ha vinto il China Classic e nel 2008 ha concluso sei volte nella top ten, ha raccontato di aver iniziato a giocare a sei anni sulla spiaggia vicino a casa. Ne sentiremo ancora parlare
