Il re dei procuratori sembrava aver trovato un accordo con la Juve: invece le cose si sono messe piuttosto male
Tra le mura degli uffici bianconeri si parla già di mercato, perché alla fine è abbastanza chiaro che in sede di trattative si dovrà lavorare in poco tempo e con l’obiettivo di accontentare Massimiliano Allegri. La Juventus vista contro il Milan è già una squadra forte, ma è evidente che necessita di ulteriori ritocchi a centrocampo e sulle fasce.
Per questo Cristiano Giuntoli, dopo un’estate vissuta col freno a mano per gli evidenti problemi di sostenibilità economica della società bianconera, ora vuole cominciare a carburare sul serio: intende portare alla Continassa calciatori giovani ma già pronti ad affrontare il massimo campionato italiano e soprattutto le pressioni di una piazza come quella bianconera.
Ci sono tutti gli ingredienti per far bene, lo sanno bene i tifosi bianconeri che ora sognano in grande. A centrocampo ci saranno da sostituire Paul Pogba e Nicolò Fagioli per gli evidenti problemi extra campo di cui tanto si è parlato nelle ultime settimane. E qualche nome in orbita Juve già lo si può fare, ma non manca la concorrenza.
Juventus, Mendes “tradisce” Giuntoli
Proprio lui, il Re dei procuratori che portò nell’estate 2018 Cristiano Ronaldo alla Juventus, continua a intrattenere ottimi rapporti con la società bianconera. Non potrebbe essere diversamente perché Jorge Mendes ha a disposizione un roster di assistiti da far paura.
Sono veramente tanti i talenti il cui futuro è nelle mani del portoghese, ma uno in particolare è presente sul taccuino di Giuntoli: Joao Neves, centrocampista tuttofare del Benfica che ebbe il merito di sostituire un certo Enzo Fernandez, finito al Chelsea più di un anno fa per una cifra vicina ai cento milioni.
Le politiche del Benfica in merito ai suoi talenti sono sempre chiare, per la società è fondamentale piazzare i propri gioielli al miglior prezzo possibile per finanziarsi e costruire sempre squadre vincenti. Con Neves il discorso non cambia, ma la Juventus avrà non poche difficoltà per accaparrarselo.
Il motivo è presto detto. Neves fa parte di Gestifute, l’agenzia di Mendes, che ha grandi rapporti con le maggiori società della Saudi Pro League e per questo molti media, TeamTalk compreso che ha lanciato l’indiscrezione, pensano che il super procuratore possa accordarsi con qualche club saudita per il classe 2004, ripetendo per sommi capi l’operazione che portò Gabri Veiga dal Celta Vigo all’Al-Alhi lo scorso agosto.
Tutto è ancora aperto, ma la Juventus è consapevole che per arrivare a Joao Neves dovrà abbattere la cospicua concorrenza.