“Bisognerebbe mettere un asterisco accanto al nome di Lionel Messi”, questo è quanto è stato denunciato dall’estero su Lionel Messi.
La “Pulce”, calciatore che è destinato ad essere ricordato come uno tra i due o tre calciatori più forti della storia del calcio, secondo chi denuncia dall’estero, vede macchiata la sua intera carriera.
È stato geneticamente modificato, secondo le accuse, per quanto fatto nel corso di tutta la sua carriera al Barcellona. Un vero e proprio caso di doping che riguarda Lionel Messi, sin da giovanissimo, per quanto è stato detto all’interno del Common Sense.
In Inghilterra, precisamente al Common Sense e nel corso del suo podcast, sono arrivate dichiarazioni scottanti da parte dell’ex calciatore che ha spesso fatto discutere per le sue uscite extra-campo e alcune vicende – anche in campo – che lo hanno riguardato.
Un ex giocatore che ha deciso di far arrabbiare i tifosi di Lionel Messi, calciatore che ha avuto problemi di salute quando era piccolo e che non gli avevano permesso una “crescita naturale”, tanto da essere oggetto di studio all’interno dei documentari che raccontano la sua giovane esperienza in blaugrana quando, prima di approdare al Barcellona, non riusciva a trovare squadra, malgrado la sua innaturale bravura da “extra-terreste”, nel mondo del calcio.
Ne ha parlato Joey Barton, ex calciatore inglese che appunto dall’Inghilterra, ha attaccato duramente Lionel Messi, accusandolo di essersi dopato da giovanissimo. Il motivo è legato alla sua genetica, secondo Barton modificata da quel che ha assunto per “crescere” in maniera differente, rispetto al corso naturale delle cose.
Quelle che seguono, sono le parole di Joey Barton, che accusa il Barcellona e Lionel Messi di aver cambiato le sorti della sua carriera. Ecco cos’ha detto nel suo podcast: “Io metterei un grandissimo asterisco sulla carriera di Messi perché assumeva delle sostanze sin da quando era giovanissimo, magari nel corso di tutta la sua crescita. Gli hanno somministrato delle cose, dei farmaci, per aiutarlo nella crescita innaturale del suo corpo. Nel calcio questa cosa è illegale. Se lo avessero fatto crescere in modo naturale, sarebbe diventato questo Lionel Messi? Avrebbe sicuramente fatto un’altra carriera, ne sono certo”.
Ha rilasciato alcune interviste, in precedenza, lo stesso Lionel Messi. Ha sempre raccontato della sua difficile infanzia: “I miei genitori mi hanno fatto iniezioni finché non ho imparato da solo. All’età di 12 anni ho cominciato a farlo da sola e una volta a notte lo facevo, anche nelle gambe. Era qualcosa che dovevo fare, era diventato naturale per me ormai”.
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