Quando le cose non vanno per il verso giusto, come è noto, è sempre l’allenatore a pagare. Così per il tecnico il destino appare praticamente segnato e questo rappresenta un punto di svolta importante. Antonio Conte torna finalmente in Serie A e si accomoderà sulla panchina di una big. Vediamo le ultime a riguardo.
Come detto anche in precedenza, nel mondo del calcio ed in particolar modo in Italia quando le cose non vanno per il verso giusto spesso l’unico a pagare è l’allenatore. Nel caso in questione, il destino appare praticamente segnato per il tecnico, dal momento che sarà in maniera del tutto inevitabile addio. In tal senso, il club in questione, essendo una big, sta già programmando il futuro ed ha scelto quella che sarà la prossima guida tecnica. C’è una accelerata, in tal senso, per riportare una icona del nostro calcio come Antonio Conte in Italia. Andiamo a vedere che cosa sta succedendo in maniera dettagliata.
Destino segnato per il tecnico: sarà addio
L’ultima esperienza sulla panchina del Tottenham non è andata come sperava, dal momento che non è riuscito a garantire alla squadra quel salto in avanti che sperava di fare. Adesso, però, Antonio Conte è pronto a ripartire, ancora una volta dalla sua Serie A.
Stando a quanto raccontato da TuttoSport, il suo nome è in cima alla lista dei desideri del Milan per il dopo Pioli. Con l’ex Fiorentina, infatti, a prescindere da quel che accadrà nel girone di ritorno, sarà addio. E quella che porta al nome dell’ex Chelsea ed Inter, oltre che Juventus, è più di una suggestione.
Milan, Pioli via: Conte il nome più caldo
Sarebbe, ovviamente, ben contento di un profilo del genere Zlatan Ibrahimovic, che non può non essere affascinato dalle sue doti di leader e di trascinatore. A prescindere da questo, restano delle perplessità soprattutto economiche. Gli ultimi contratti di Antonio Conte erano da circa 10 milioni di euro a stagione. Cifra non sostenibile per le casse del Milan. E’ probabile, però, che sia consapevole che per tornare in Italia serva abbassare le proprie pretese. In più, come se non bastasse, le richieste economiche di questo allenatore sia sul mercato che sul centro sportivo sono molto esigenti. Insomma, sono in corso valutazioni.