In casa Milan c’è da fare i conti con una nuova e inaspettata situazione: c’è ansia per Theo Hernandez, i tifosi sono col fiato sospeso
Theo Hernandez è da sempre un giocatore riconosciuto per la sua generosità con cui si batte in campo, senza mai fermarsi. Il terzino francese non si è per nulla risparmiato nelle prime uscite stagionali, dando tutto sul rettangolo di gioco, compresa la gara di sabato contro la Lazio. Questo però ha portato una brutta notizia per il francese che adesso tiene tutti col fiato sospeso.
Da Pioli ai tifosi, passando per lo stesso terzino, una brutta notizia che non ci voleva perché rischia di tenerlo ai box per il prossimo big match stagionale. Bisognerà fare estrema attenzione e valutare la questione con calma per non incorrere in questo rischio. Parliamo della sfida alla Juve che il Milan terrà dopo la sosta delle nazionali, alla ripresa del campionato. Un incontro che nessuno vorrebbe perdersi. Ma con Theo Hernandez che potrebbe essere a rischio per quel match.
Theo Hernandez tiene in ansia il Milan, tifosi col fiato sospeso
Bisognerà attendere ancora qualche giorno per capire se il francese riuscirà ad esserci o meno. Più nel dettaglio si dovrà aspettare la gara di sabato prossimo di “Marassi” contro il Genoa. Il punto è che sul difensore pende la prima diffida stagionale in casa rossonera, dopo il giallo ricevuto contro la Lazio.
Come detto Theo Hernandez è un giocatore che non si risparmia mai, non l’ha fatto nemmeno sabato contro i biancocelesti nonostante la gara si stesse mettendo sui piani giusti. Un brutto fallo ha portato al giallo che lo metterà in diffida. Adesso la palla passa a Pioli che dovrà decidere cosa fare.
Al di là della sfida col Borussia Dortmund in Champions League dove sicuramente sarà titolare e dove le diffide del campionato non contano, chissà se col Genoa verrà presa la decisione di preservalo onde evitare sgradite sorprese. Anche perché in caso di giallo significherebbe giocare la gara successiva contro la Juve senza uno dei migliori interpreti. Probabile che Pioli possa anche portarlo almeno inizialmente in panchina. Il tecnico rossonero ha quasi una settimana di tempo per pensarci, consapevole di quanto è importante avere il giocatore contro la Juve e tenendo conto anche del suo non risparmiarsi mai in campo.