Ennesimo terremoto per il calcio italiano che ha visto la Guardia di Finanza entrare nella sede del Milan, il club ora rischia grosso.
A distanza di circa un anno dai fatti illeciti che hanno colpito della Juventus, penalizzata in due diverse occasioni e di conseguenza esclusa dalla competizioni europei, un nuovo terremoto può ora colpire il calcio italiano. Chi rischia di pagare un caro prezzo, molto simile a quello del club bianconero è il Milan.
Grande rilancio da parte del club rossonero che nel corso di questa stagione ha confermato di essere la seconda potenza del campionato, di fatto il Milan è la squadra migliore d’Italia dietro l’Inter. Purtroppo per i meneghini, i fatti del campo rischiano però di essere spazzati via da una nuova bufera: il rischio della penalizzazione nei confronti del Milan sembra farsi tangibile giorno dopo giorno.
Insomma, più il campionato si avvicina alla sua conclusione e più diventa probabile dover fare i conti con il colpo di scena. Classifica ribaltata da parte delle autorità competenti che appaiono pronto ad approfondire le vicende in casa Milan. Ad essere finiti nel mirino degli inquirenti sono ora i dirigenti rossoneri, accusati di aver manomesso i documenti relativi al passaggio di proprietà del club.
Milan nei guai, accuse gravissime: cosa rischia il club in base alla legge
Era l’agosto del 2022 quando il Milan è passato ufficialmente dal fondo Elliot a RedBird, transazione che a distanza di anni ha spinto la Guardia di Finanza a presentarsi nella sede fiscale della società rossonera. In seguito alle prime indagini sul banco degli impuntati ci sono finiti l’attuale AD Giorgio Furlani e il suo predecessore Ivan Gazidis, le accuse parlano di poca chiarezza su quella che sarebbe l’attuale proprietà del Milan. In base a questo la domanda non può che essere una: cosa rischiano i rossoneri? A spiegarlo ci ha provato l’avvocato Paco D’Onofrio.
Certamente non una situazione facile, soprattutto da leggere ora che le indagini sono praticamente agli albori. La giustizia, non solo quella sportiva, insegna che in casi come questi è sempre bene andarci con i piedi di piombo. Tuttavia il legale, intervenuto ai microfoni di numerdiez.com e dall’alto della sua esperienza, ha voluto anticipare quelli che potrebbero essere gli scenari pronti a coinvolgere il Milan. Soprattutto per quanto riguarda la possibile penalizzazione.
Secondo l’esperto anche in questo caso la giustizia sportiva potrebbe appellarsi all’articolo 4, lo stesso che ha colpito la Juventus. Norma che prevede che debba essere la singola società a rispondere di qualsivoglia violazione delle regole, soprattutto per quanto riguarda ordine e sicurezza. Tuttavia, per quanto l’articolo su cui farà leva la giustizia sarà lo stesso della Juventus, la situazione appare molto diversa. Per questo motivo il Milan, anche in caso di penalizzazione, potrebbe subire una stangata minore rispetto a quella del club juventino che, a differenza dei rivali, è stato anche accusato di reiterazione.