Rafa Leao distrutto nonostante abbia portato alla vittoria il Milan con il suo gol contro il Verona: ecco perché e cosa è successo
Il Milan dopo la debacle clamorosa nel derby e il pareggio amaro contro il Newcastle in Champions League è tornato alla vittoria grazie all’1-0 rifilato all’Hellas Verona. A decidere la sfida è stato proprio il giocatore più discusso, Rafa Leao, con uno spunto dei suoi nei primi minuti di match. Il portoghese, trascinatore di questo Milan, è finito comunque nel mirino della critica nonostante la rete.
Leao è stato letteralmente distrutto dopo il match da un illustre ex. C’è qualcosa che non va ancora nel Milan di Pioli, nonostante la vittoria. Il gioco infatti ha latitato, l’Hellas solo per imprecisione non è riuscita a pervenire al pareggio con “San Siro” che ad un certo punto ha iniziato anche a rumoreggiare. Insomma contro il Verona sono arrivati tre punti, buono il risultato e poco più. C’è qualcosa che non va e il problema potrebbe addirittura essere lo stesso Leao.
Leao distrutto nonostante il gol col Milan: ecco perché
A pensarla così è un grande ex rossonero come Arrigo Sacchi. L’allenatore ne ha parlato in un articolo pubblicato dalla Gazzetta dello Sport in cui asserisce senza mezzi termini che il problema in casa Milan è proprio il suo asso migliore, Rafa Leao. Ma quali sono le motivazioni che hanno portato l’ex CT a dire queste cose?
Secondo Sacchi uno dei problemi di questo Milan è la mancanza di gioco. E alla non spettacolarità della squadra di Stefano Pioli contribuisce proprio l’asso portoghese. Secondo la teoria di Sacchi, infatti, i rossoneri si basano molto su Leao, autentico faro e stella della squadra. Ma l’attaccante è troppo individualista. Con i suoi modi di stare in campo, i mancati rientri e la mancata partecipazione al lavoro di gruppo sarebbe alla base dei problemi milanisti. Se la sua migliore stella ha questi atteggiamenti, il Milan non sarà mai un collettivo.
Questa è l’analisi dura e cruda di Sacchi, forse fin troppo critica. Contro l’Inter non è stato un bello spettacolo ma i punti dei rossoneri in classifica sono 12 con 4 partite su 5 vinte. Contro il Verona non l’avrà fatto in maniera spettacolare ma non sembrano esserci problemi così grossi come Sacchi vuol mostrare. Di sicuro, comunque, la situazione relativa a Leao andrà chiarita, ne parlava in conferenza anche Pioli il giorno prima della partita. Si tratta del giocatore più discusso nel bene e nel male.