Settimana da dimenticare per il Milan dopo la sconfitta nel Derby e l’avvio incerto in Champions: ora scoppia il caso Leao
Stefano Pioli a ridosso del Derby di Milano non avrebbe mai immaginato che da lì in poi, quel percorso cominciato più che bene con tre vittorie convincenti, si sarebbe trasformato in una sorta di girone infernale. Perché in fondo questo è successo dopo la clamorosa debacle subita contro l’Inter.
Indubbiamente la sconfitta ha lasciato il segno, sia tra i calciatori – che volevano tornare alla vittoria della stracittadina dopo quattro sconfitte consecutive la scorsa stagione – che tra i tifosi, amareggiati dopo l’ennesimo ko contro i cugini. A tutto ciò si aggiunga la prestazione contro il Newcastle che di certo non ha migliorato la situazione generale, anzi ha dimostrato che il Milan non ha ancora raggiunto la sua forma migliore. Le tre vittorie consecutive insomma avevano illuso un po’ tutti, calciatore compresi.
Come se non bastasse, nelle ultime ore è esplosa l’ultima grana in casa Milan che coinvolge Rafael Leao e che ha aperto l’ennesima situazione complessa da gestire.
Rafa Leao non ha disputato la sua miglior partita europea contro gli inglesi alla prima davanti al suo pubblico. Il motivo è presto detto: ha peccato di svogliatezza, e quando poteva essere decisivo ha tentato il colpo di lusso e non il tocco semplice di modo da depositare la sfera alle spalle del portiere avversario.
Quel gol di tacco mancato è ancora impresso nella mente dei tifosi: un calciatore come il portoghese, che in passato ha compiuto magie in tutti i modi possibili, non può permettersi di compiere gesti del genere, a maggior ragione in Champions League.
Lo stesso Stefano Pioli lo ha ammonito in conferenza stampa. Il portoghese deve badare meno all’estetica – importante ma fino a un certo punto – e dare priorità alla sostanza, al gol senza fronzoli. Malgrado la performance non ottima contro i Magpies, la UEFA ha sorpresa ha deciso di premiarlo come Man of the match. Non sono mancato le critiche, anche da parte dei suoi tifosi che solitamente lo difendono a spada tratta, e sui social il fantasista lusitano ha risposto a suo modo tramite una storia Instagram.
Leao in serata ha pubblicato su Instagram un post nel quale campeggiano tre emoticon: una croce, una matita che firma un foglio e un grafico in discesa. Cosa voleva dire con ciò? Era una risposta silenziosa alle critiche ricevute? L’unica cosa a cui il numero 10 rossonero dovrebbe pensare è la prossima gara contro il Verona: lì avrà la possibilità di dimostrare il suo innegabile talento.
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