Non è un mistero il fatto che Pioli al Milan abbia le settimane contate. A sostituirlo potrebbe esserci un ex Inter: ecco di chi si tratta.
La società rossonera sta valutando gli eventuali sostituti di Stefano Pioli, il cui ultimo periodo in rossonero non sta andando come dovrebbe. Ad peggiorare un momento non propriamente roseo per la società milanese c’è stato un risultato negativo a dir poco. Vale a dire, la sconfitta incassata contro il Monza per 4 reti a 2.
Nella partita giocata contro il club lombardo sono emersi tutti i limiti di questo Milan. Una squadra confusionaria: il clima tutto è tranne che disteso e con tanta disorganizzazione difensiva. Intervenire sul mercato sarebbe stata la priorità, ma i nomi scritti sul taccuino sono rimaste solamente delle idee. Questi, sono tutti aspetti che hanno fatto traballare la panchina di Pioli.
Ecco il sostituto di Pioli
Sulla base del quadro negativo descritto poco sopra, il posto che Pioli ricopre in panchina è messo fortemente a dura prova. A breve la società potrebbe pensare ad un nuovo tecnico, e a dirla tutta sembra averlo già trovato. L’allenatore che erediterà la panchina del Milan potrebbe essere un ex Inter, che conosce molto bene il calcio italiano.
Nonostante i tifosi, per ovvie ragioni di fede, potrebbero non prendere bene l’idea, leggendone il nome potrebbero anche ammorbidirsi. L’allenatore in questione è Sergio Conceiçao, attuale tecnico del Porto. Il portoghese ha giocato nell’Inter dal 2001 al 2003, riuscendo anche a segnare una rete, seppur la parentesi nerazzurra non gli fu particolarmente cara a causa degli infortuni.
Da giocatore il classe 1974 ha avuto modo di vestire anche le maglie di Lazio e Parma. Il suo ritorno in Italia sarebbe certamente cosa gradita. Non sarebbe affatto un contesto sconosciuto per lui, che dal canto suo nelle varie interviste rilasciate non ha mai negato di voler tornare nel Bel Paese da allenatore.
Il contratto del tecnico col club portoghese scadrà il 30 giugno del 2024. Al momento non è stato ancora raggiunto alcun accordo per il rinnovo, e le eventuali trattative sono al momento in fase di stallo. Ciò significa che, al 90% sarà addio a fine stagione. Potrebbe dunque approfittarne il Milan, ingaggiando un allenatore dalla visione di gioco moderna e dalla grinta spropositata. Tutte caratteristiche utili a risollevare le sorti di una squadra prigioniera dei suoi limiti. Più caratteriali che tecnici, ovviamente.