Uno dei più divertenti e spettacolari campi di minigolf mai visti è stato chiamato Ridiculous Minigolf, ma l’aggettivo ridicolo non è stato scelto in accezione negativa quanto per raccontare della folle idea di un gruppo di appassionati non soltanto di golf ma anche di videogiochi geek. E quale videogioco più geek di Minecraft ossia il titolo “esplorativo-avventuroso-creativo” con gli immensi mondi di pixel da scoprire e da girare sia dal proprio computer sia dal proprio smartphone? Qui sopra un video che mostra in azione i creatori sulle buche del minigolf “ridicolo”, dopo il salto qualche informazione sulla sua realizzazione.
E’ stato definito come “Il trionfo di tutti i progetti DIY” dove DIY sta per Do it by yourself ossia fai da te. Si tratta di un campo da mini-golf a dodici buche che combina la classica modalità di ostacoli e elementi di disturbo per il putt dalla partenza alla conclusione allo stile del videogioco. Viene infatti ripresa la medesima filosofia di “grafica” con grandi blocchi che compongono le zone pianeggianti e quelle montuose oltre che gli ostacolo d’acqua, ispirandosi appunto a Minecraft, che in tutti questi anni è già stato scaricato 10 milioni di volte su computer, notebook, smartphone e tablet. Il risultato è eccellente visto che stuzzica l’occhio e anche l’ingegno in occasione del tiro.
Il Ridiculous Minigolf è stato creato da Tom Scott e dai suoi amici Minecraft aggiungendo elementi particolari come un Creeper (entità “maligne” del gioco), blocchi TNT e una buca chiamata Twin Looper con quasi tre metri di tubo. Dal video qui sopra si possono ammirare le varie buche, sarà possibile incontrare anche altri elementi dedicati al mondo dei videogiochi come ad esempio i controller della console Nintendo Wii. Questo specialissimo campo da minigolf sarà mostrato in occasione della Derby Maker Faire dal 3 giugno.
Per chi non lo conoscesse, Minecraft è un titolo molto particolare perché non bada eccessivamente alla grafica (che è volutamente pixellosa, fatta appunto dei grandi blocchi che caratterizzano il gioco) e permette diverse modalità di gioco. Si può semplicemente esplorare il mondo che il software autogenera, modificando il terreno a piacimento e creando così “costruzioni” a piacere oppure impegnarsi in modalità più avventurose, interagendo con animali e entità incontrate lungo il percorso.