Settimo posto parziale per Francesco Molinari sul suggestivo campo del The Plantation Course del Kapalua Resort alle Hawaii al prestigioso Hyundai Tournament of Champions 2011 con tutti i vincitori di almeno una gara del PGA Tour del passato anno o – come nel caso di Chicco – di una tappa del WGC. Il torinese ha mostrato un’ottima condizione nelle prime 18 buche con un giro in 69 colpi ossia 4 sotto il par con un percorso pulito senza un bogey e appunto quattro birdie. Nel frattempo si sta giocando anche il Royal Trophy Asia vs Europa e la situazione è in perfetta parità, in Tahilandia c’è anche Manassero.
Al Plantation Course di Kapalua, Maui, Hawaii troviamo in testa l’americano Jonathan Byrd e lo svedese Carl Petterson che hanno girato in 66 colpi, 7 sotto il par ossia tre colpi meglio di Francesco Molinari. A un colpo ecco lo statunitense Ben Crane e a due Bill Haas, Charley Hoffman e Jim Furyk.
Brutta disavventura per il detentore del titolo, l’australiano Geoff Ogilvy che è stato obbligato la ritiro a causa del profondo taglio all’indice della mano destra con tanot di 12 punti di sutura. Spostiamoci verso Ovest al Black Mountain Golf Club di Hua Hin, in Thailandia dove Asia e Europa stazionano sul 2-2.
Per ora gli asiatici hanno vinto con Liang Wenchong/Noh Seung-yul su Henrik Stenson/Johan Edfors 3&2, ma sono stati pareggiati da Colin Montgomerie/Rhys Davies contro Yuta Ikeda/Kim Kyung-tae 2&1, sono passati nuovamente in vantaggio con Ryo Ishikawa/Shunsuke Sonoda contro Matteo Manassero/Pablo Martin 3&2 e poi riagguantati da Peter Hanson/ Fredrik Andersson Hed su Thongchai Jaidee/Jeev Milkha Singh 7&5.