La trasferta negli Stati Uniti sta regalando buone senzazioni a Francesco Molinari in vista del Masters: gli italiani tornano a sognare
La primavera che si avvicina e marzo inoltrato, per il golf significano una cosa sola: ci stiamo avvicinando ai Major. Il primo in ordine di tempo sarà il Masters di Augusta la seconda settimana di aprile e in campo ci sarà anche Francesco Molinari, anche se non da favorito.
Quel ruolo spetta, quasi di diritto, a Scottie Scheffler che ha ribadito di essere non a caso il numero uno al mondo. Al TPC Sawgrass di Ponte Vedra Beach, in Florida, il 27enne statunitense ha messo un scena un grandissimo ultimo giro risalendo dalla sesta posizione. Così ha vinto per il secondo anno di fila il ‘The Players‘, quello che molti considerano per montepremi e qualità di giocatori il quinto Major.
Un anno fa aveva chiuso con 5 colpi di vantaggio su Tyrrell Hutton. Questa volta invece solo uno, a -20, per battere Brian Harman, Xander Schauffele e Wyndham Clark. Aveva chiuso prima di loro e ha dovuto aspettare nella clubhouse per capire se avrebbe potuto fare festa subito oppure essere costretto al supplemento dei playoff.
L’ultimo che poteva rovinargli la festa è stato propri Wyndham Clark, campione dello US Open 2023 e già battuto una settimana prima all’Arnold Palmer Invitational. Ha avuto il putt per pareggiare alla 18, ma la sua pallina beffardamente ha fatto il giro di tutto il bordo buca per uscire dall’altra parte. E così, vittoria per Schaeffler che ha intascato anche il primo premio, pari a 4,5 milioni di dollari.
Molinari pronto alla nuova impresa, questa volta tocca di nuovo a lui: tifosi entusiasti
Grazie a questa vittoria quindi Scottie Scheffler è sempre più leader nella classifica mondiale con un netto vantaggio su due giocatori europei, Rory McIlroy e Jon Rahm. Il primo era in campo, ma ha chiuso a metà classifica, mentre lo spagnolo ha lasciato il PGA Tour per la LIV, la Lega messa in piedi dagli arabi e quindi non gioca.
C’era però anche Francesco Molinari che ha dimostrato di saper andare oltre i suoi problemi attuali. Dopo un primo giro in 72, quindi pari con il par, ha brillantemente superato il taglio con un secondo in 69. Poi non è riuscito ad alzare i colpi e ha concluso il torneo a -2, in 54esima posizione.
Un risultato che comunque gli permette di scalare undici posizioni nella classifica mondiale, salendo fino alla 245. Con questo piazzamento non potrebbe partecipare al Masters, ma grazie all’Open vinto nel 2018, il suo anno magico, invece sì. Grazie a quello infatti ha un’esenzione per 5 stagioni e quella del 2020 non fa testo perché flagellata dalla pandemia.
Quindi rivedremo Chicco in campo ad Augusta ma intanto questa settimana tornerà a giocare sempre in Florida. Da giovedì 21 marzo infatti prenderà il via il Valspar Championship all’Innisbrook Resort di Palm Harbor. E sempre nella stessa data, anche il Singapore Classic al Laguna National Golf Resort Club, torneo del DP World Tour nel quale giocherà anche Matteo Manassero, fresco vincitore in Sud Africa.