Cattivi risultati in campionato che diventano sempre più frequenti e allenatore sotto esame, ma lui scarica le colpe sulla squadra
È un uomo che sa nascondere decisamente bene le proprie emozioni e che in generale è abbastanza sereno di fronte alla stampa. Tuttavia, in questo momento la sua situazione è molto delicata a causa di prestazioni decisamente negative della squadra e di una posizione di classifica sempre più bassa e anche un po’ preoccupante. I tifosi sono in subbuglio e le critiche non risparmiano nessuno, né il tecnico né i suoi giocatori.
La squadra doveva lottare per la qualificazione in Champions League almeno e la distanza non è così insormontabile. Si tratta di dover recuperare 5/6 punti, ma ciò che preoccupa molto sono le sensazioni che hanno lasciato gli incontri: la squadra sembra in calo più che in crescita ed è difficile essere ottimisti.
Una situazione delicata, che l’allenatore pubblicamente cerca di sminuire lanciando messaggi ottimistici e cercando di motivare la squadra e l’ambiente, ma che secondo alcune fonti non sta gradendo affatto. Ci sono varie cose e atteggiamenti che lo stanno innervosendo.
I problemi dell’allenatore scaricati sui giocatori
Il tecnico in questione è ovviamente Gennaro Gattuso, storico calciatore del Milan, che ha poi anche allenato, ora al Marsiglia: la squadra fatica a esprimere un calcio positivo ed è crollata al settimo posto. Il terzo piazzamento dista sei punti, mentre il quarto 5. Rino a quanto pare sta vivendo male questa situazione a causa del valore della sua rosa, in parte costruita dal suo predecessore Marcelino, che secondo lui ha troppi limiti. Così come crede che i ragazzi più giovani non siano pronti per dare una mano quando necessario.
Non solo, ma oltre alla forza della squadra pare ci siano stati problemi nello spogliatoio e Gattuso non ha necessariamente avuto voce in capitolo in tutti i casi. La finestra di mercato invernale sta per concludersi e Ringhio non è proprio calmissimo. Vorrebbe rinforzi e gliene sono stati promessi un paio. Uno è già arrivato: Quentin Merlin, giocatore di fascia mancina classe 2002. Dovrebbe essere a disposizione già dalla prossima partita contro il Lione.
Non c’è dubbio, comunque, che il ritorno di diversi giocatori dalla Coppa d’Africa nei prossimi giorni dovrebbe consentire al tecnico italiano di ritrovare più libertà e spazio di manovra anche per quanto riguarda la scelta del suo undici titolare. Fino ad allora, Gattuso dovrà probabilmente armeggiare un po’ di più.