Napoli, retroscena Conte: cifre da capogiro

L’ex tecnico di Juventus e Chelsea, tra le altre, è ad un passo dal sedersi sulla panchina azzurra. Ecco tutti i dettagli dell’operazione

Quattro vittorie, due pareggi e due sconfitte: 14 punti per un quinto posto in classifica che non può certo definirsi soddisfacente se porti sul petto lo stemma dei campioni d’Italia. Un gioco neanche paragonabile a quello che ha incantato l’intera Europa fino a qualche mese fa. Il Napoli si è bruscamente risvegliato dal sogno Tricolore, e nelle prossime ore potrebbe arrivare una svolta.

Napoli, si avvicina l'arrivo di Conte
Il tecnico salentino è vicinissimo alla panchina azzurra (AnsaFoto) – Tshot

Già! Perché l’altalenante inizio di stagione ha convinto Aurelio De Laurentiis che Rudi Garcia non è l’uomo giusto per il progetto tecnico del proprio club. Lo si evince chiaramente dalle parole pronunciate dall’imprenditore romano durante un convegno alla Luiss di Roma: “Con lui sto vivendo un momento no. Io sono un imprenditore, ho il dovere di interessarmi alla mia impresa. Prenderò le decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. […] Se prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, forse fa fatica. L’unica responsabilità che ho oltre ad aver scelto l’allenatore è che non ho avuto la possibilità di stargli vicino”.

Il Napoli e Antonio Conte, i dettagli dell’affare

A meno di clamorosi colpi di scena, il presidente azzurro esonererà Garcia. Intanto, dopo essersi guardato attorno, ha scelto Antonio Conte, tecnico voglioso di rimettersi in gioco dopo l’esperienza in Premier con il Tottenham. Il pugliese, uno dei pochi top al momenti disponibili sul mercato, è già rientrato in Italia, recandosi a Torino per celebrare i 100 anni della famiglia Agnelli alla guida della Juventus. Nelle prossime ore potrebbe esserci l’incontro decisivo con De Laurentiis. Vediamo i dettagli del potenziale affare.

Napoli, si avvicina l'arrivo di Conte
Conte-Napoli, tutti i dettagli della possibile operazione (AnsaFoto) – Tshot

Dal punto di vista tecnico-tattico non dovrebbero esserci problemi: nonostante Conte sia solito giocare il 3-5-2 o il 3-4-3, mentre la volontà dichiarata di De Laurentiis è quella di dare continuità al 4-3-3, è ragionevole pensare che eventualmente si arriverà ad un buon compromesso. Tra l’altro, la rosa campana è composta da calciatori duttili e che presentano caratteristiche adattabili ad altri moduli.

Il “nodo” economico

Il nodo principale è quello economico, tuttavia anche sotto tale aspetto trapela ottimismo. L’idea di base è che se il patron azzurro ha contattato Conte lo abbia fatto consapevole di dover fare un sacrificio importante. Secondo i colleghi di Calciomercato.com, il numero uno del Napoli sarebbe disposto ad offrire al tecnico una cifra che si aggira attorno ai 10 milioni di euro. Uno sforzo sostanzioso, che però potrebbe alleggerirsi nel prossimo futuro sfruttando i benefici del Decreto Crescita. Perché nel prossimo futuro e non da subito? L’allenatore salentino vedrà scadere a novembre i due anni di residenza fiscale all’estero, ma secondo la legge, arrivando dopo il 2 luglio, sarà possibile usufruire degli sgravi a partire dal 2024. Tema da affrontare sarà anche quello delle clausole, sempre presenti – e parecchi vincolanti – negli accordi fatti firmare da De Laurentiis. Staremo a vedere, certo è che il matrimonio sembra tutto tranne che impossibile.

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