Questo giocatore rischia una condanna fino a venti anni di galera. Gioca in NBA e i tifosi sono rimasti senza parole quando hanno letto la notizia. Ecco gli ultimi aggiornamenti.
Il campionato di NBA è fermo, ma continua a far parlare di sé, nonostante la stagione regolare cominci tra alcuni mesi. La notizia dell’estate riguarda, senza alcun dubbio, la decisione dei Los Angeles Lakers di scegliere Bronny James all’ultimo draft. Bronny è il figlio di LeBron James, stella della squadra californiana e del basket statunitense. James è una sorta di leggenda vivente, considerato da molti il giocatore più forte della sua epoca, capace di vincere quattro titoli NBA con tre squadre diverse.
Ma le vicende di LeBron James e di suo figlio Bronny, che sicuramente appassioneranno tutti quando inizierà il campionato e permetteranno all’NBA di vendere le partite dei Lakers a cifre altissime in tutto il mondo, nelle ultime ore sono passate in secondo piano a causa di una vicenda giudiziaria. Un altro giocatore del basket americano rischia di finire in galera e le conseguenze potrebbero essere piuttosto gravi per lui. L’accusa ha chiesto venti anni di galera, ecco tutti i dettagli di questa vicenda.
NBA: Porter ammette di aver scommesso e rischia la galera
Jontay Porter è un giocatore dei Toronto Raptors, attualmente sotto accusa per aver scommesso su alcune partite del campionato NBA. Il cestista statunitense è fuori per cauzione e attende la sentenza del giudice, che dovrebbe arrivare entro il 18 dicembre di quest’anno. Porter ha ammesso la sua colpevolezza e spera nella clemenza della giuria, la quale potrebbe infliggergli una condanna fino a venti anni di galera, qualora non dovesse credere al suo pentimento.
Porter ha dichiarato di aver progettato un piano per non giocare alcune partite del campionato americano, sulle quali avrebbe piazzato delle grosse somme. Lo scandalo è scoppiato diversi mesi fa, il giocatore è stato sospeso, in attesa che il tribunale si esprima su una eventuale condanna. Anche se dovesse arrivare una richiesta di proscioglimento, difficilmente rivedremo Jontay Porter in NBA nei prossimi anni perché la lega americana è molto rigida su determinati comportamenti.
Gli avvocati del giocatore dei Raptors non hanno rilasciato dichiarazioni, mentre il procuratore si aspetta una condanna di almeno tre anni e mezzo, ma il giudice potrebbe arrivare fino al massimo della pena, quantificato in venti anni di galera. Entro fine anno conosceremo le sorti di questo ragazzo, nato negli Stati Uniti nel 1999 e arrivato in NBA nel 2020, a soli 21 anni. Porter ha anche dichiarato di aver iniziato una riabilitazione per risolvere il problema legato al gioco d’azzardo.